Erano stati qualche settimana fa, alcuni genitori a segnalare all’amministrazione comunale di Carrè, la presenza di alcuni ragazzi che andavano e venivano dal municipio con fare sospetto. Movimenti che hanno indotto il sindaco del comune dell’Alto Vicentino a chiedere alla Polizia Locale Nevi di ‘ vederci chiaro’.

Gli agenti del Comandante Giovanni Scarpellini hanno organizzato un servizio in abiti borghesi, nel corso del quale è stata filmata e fotografata una cessione di marijuana. Quindi il reato vero e proprio perchè se la droga la consumi non commetti un reato, ma se la spacci si. E’ scattata la perquisizione domiciliare nei confronti del venditore 22enne  incensurato del luogo. In garage sono stati rinvenuti e sequestrai due barattoli in plastica rigida contenenti complessivamente g. 196,40 netti di “erba”, motivo per il quale è stato  denunciato alla Procura della Repubblica .
Nei guai è finito anche  un amico del primo spacciatore, che è stato a sua volta trovato in possesso di g. 45,00 di hashish. Anche il secondo giovane, 23enne di Carrè, è stato  denunciato per detenzione ai fini di spaccio. All’interno del garage, adattato a sala svago, è stata  inoltre rinvenuta la somma di € 1.105,00, ritenuta provento dell’attività illecita, oltre a materiale atto al confezionamento della sostanza stupefacente, quale: bilancini, cellophane, forbici, ecc… Insomma, per gli agenti del Consorzio Nord Est Vicentino, in quel garage si provvedeva al confezionamento delle dosi, che poi, venivano spacciate anche davanti al municipio. Ma si tratta di prime ipotesi perchè adesso i poliziotti vogliono capire dove si rifornissero di marijuana i due spacciatori, che sarebbero solo l’ultimo anello di una catena.

di Redazione AltovicentinOnline (foto di repertorio)

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