Si sarebbe contagiato durante un viaggio all’esterno, e ora, si trova in isolamento nella sua abitazione a Schio. E’ il primo caso nel vicentino e nel territorio scledense è già stato attivato il protocollo di sicurezza e prevenzione, che prevede anche la disinfestazione che verrà fatta nel raggio di 200 metri da dove il paziente abita.
A darne notizia è direttamente l’Ulss 7 Pedemontana: “abbiamo messo in atto il protocollo previsto dalla Regione del Veneto per i casi di contagio da arbovirosi – commenta il direttore generale dell’Ulss 7 Pedemontana Carlo Bramezza – che prevede una stretta collaborazione tra il servizio di igiene e sanità pubblica e l’amministrazione comunale di riferimento. Il tema è in questi giorni di attualità, ma voglio sottolineare che come azienda sanitaria di concerto con la Regione del Veneto e in collaborazione con le amministrazioni comunali siamo partiti già dalla scorsa primavera con un’intensa attività di prevenzione sia per quanto riguarda i piani di disinfestazione, sia con una campagna informativa rivolta alla cittadinanza sui comportamenti da tenere per evitare il proliferare delle zanzare. Non c’è dunque motivo di allarme, come dimostra anche la prontezza con cui l’azienda e il Comune si sono attivati in questo caso”. Il paziente, fa sempre sapere l’azienda Ulss7 , si trova in buone condizioni di salute. Le autorità sanitarie stanno inoltre portando avanti un’indagine epidemiologica approfondita, che ha indicato come probabile origine del contagio un recente viaggio all’estero.
di Redazione AltovicentinOnline
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