Uno striscione e manifesti nell’allevamento e nella casa del presunto aggressore alla troupe di ‘Striscia la notizia’.  Così la scorsa notte a Breganze e a Valdagno militanti di
 100% Animalistì hanno ‘vendicato’ l’inviato Edoardo Stoppa e i suoi collaboratori picchiati due giorni fa durante la realizzazione di un servizio su maltrattamenti a cani.
   «Edo perdona, noi no. Infame» era scritto sullo striscione mentre manifesti di ‘Liberazione Animale’ sono stati incollati alla porta e alle cassette delle lettere dell’allevatore 56enne, bloccato dai Nas dopo che si era scagliato contro gli inviati di Mediaset. Pur rammaricandosi perchè Stoppa «si definisce amico degli animali ma non ha mai detto se sia vegetariano o meno» gli animalisti hanno espresso, in una nota, la loro solidarietà allo stesso inviato. «Riconosciamo il suo impegno e l’efficacia delle sue denunce di abusi e maltrattamenti – spiegano – l’aggressione che ha ricevuto insieme alla sua troupe e i maltrattamenti che subivano i poveri cani esigevano una risposta immediata». (ANSA).

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