Era uccel di bosco da tempo, ma sul suo capo pendeva una condanna definitiva di due anni e 8 mesi che doveva espiare per  sequestro di persona, maltrattamenti, lesioni dolose, danneggiamento aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Reati gravi commessi tra Thiene e Piovene Rocchette e per i quali era stato emesso anche un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare . Tra le condanne, anche quella per violenze subite da sua moglie che non potendone più, l’aveva denunciato ai carabinieri. I militari, dopo lo sfogo della donna, avevano fatto in modo che quel ‘marito-padrone’ fosse mandato ben distante dalla moglie, ormai stremata da una vita infernale.

A notare per strada Rachid Taida 42 anni, mentre camminava tranquillamente, sono stati i militari che lo hanno riconosciuto e portato in caserma, dove è finita la sua ‘irreperibilità’. I carabinieri della stazione di Piovene gli hanno infatti, notificato il provvedimento di carcerazione, ‘spedendolo’ subito dopo dietro le sbarre, dove sconterà il proprio debito con la giustizia. essendo stato denunciato dalla moglie per le violenze subite.

di Redazione Thiene on line

 

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