Contavano in un buon bottino, i tre banditi travisati da caschi da motociclisti, che questa mattina, hanno preso di mira il supermercato Maxi di via Vittorio Veneto 6 a Quinto Vicentino. Non avevano fatto i conti con la reazione delle due vittime dell’aggressione, che grazie all’aiuto di alcuni passanti, hanno costretto alla fuga i malviventi.

La tentata rapina è avvenuta poco dopo le  8.30 precisamente, ad angolo tra via Vittorio Veneto con piazza IV Novembre. I banditi, di cui uno armato di pistola , hanno bloccato il titolare Michele Rossato, 46enne, residente  ed  M.A, 37enne, dipendente , allo scopo di impossessarsi del denaro, circa  5.500 euro,  che i due, a piedi, stavano andando a depositare alla banca vicina. Il terzetto ,armato  di una pistola, ha intimato a Rossato di consegnargli i contanti, ma per nulla disposto a cedere i suoi guadagni, con l’aiuto dell’impiegato ha risposto ‘picche’ agli aggressori. Quindi, la colluttazione che ha richiamato l’attenzione di alcuni passanti che non hanno esitato a correre in difesa della due vittime, che nonostante la violenza dei banditi, sono riusciti a farli fuggire via, in sella a due ciclomotori. Ai carabinieri arrivati poco dopo sul posto, hanno raccontato di averli visti dileguarsi  in direzione Gazzo Padovano (Pd).

Non sono gravi le escoriazioni provocate dai banditi inizialmente pronti ad arraffare un bottino che già sognavano di spendere. Rossano e dipendente sono stati medicati, ma i militari dell’Arma della compagnia di Thiene, assicurano che non si tratta di ferite gravi. Solo alcuni segni dovuti alla colluttazione. Gli investigatori hanno fatto scattare subito le indagini, istituendo diversi posti di blocco per non dare scampo ai banditi, che potrebbero avere le ore contate.

N.B.

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