Una nuvola di fumo nero che usciva da un casolare abbandonato ha permesso alla Polizia Locale Nordest Vicentino di ritrovare quintali di rame rubati a scopo di ricettazione.
E’ successo in via del Moraro a Sarcedo, dopo che un cittadino della zona ha chiamato la Polizia Locale per avvisare che del fumo nero usciva da circa un’ora da un edificio abbandonato e pericolante in mezzo alla campagna.
Percorrendo una strada sterrata che porta al casolare, gli agenti si sono imbattuti in due persone che tentavano la fuga e poco dopo in un veicolo Renault Kangoo con tanto di chiavi inserite nel blocco di accensione e pneumatici e ammortizzatori quasi a terra a casa di un pesante carico.
4 matasse di cavi di rame erano infatti all’interno del veicolo, alcuni con evidenti segni di bruciatura.
I cavi di rame infatti, vengono bruciati per togliere il materiale che isola il metallo. Inoltre, gli agenti del comandante Giovanni Scarpellini hanno individuato nel cortile dell’edificio il luogo dove i cavi venivano bruciati e la gomma dell’acqua usata per spegnere il fuoco.
Il veicolo Kangoo, intestato a L.E.A., marocchino 44enne residente a San Vito di Leguzzano, è stato sequestrato, così come il portafogli ritrovato al suo interno e contenente i documenti del proprietario, i cavi di rame.
L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica al Tribunale di Vicenza per ricettazione e la polizia ora cerca il proprietario dei cavi di rame.
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