Identificati i tre teppisti che martedì notte, hanno fatto esplodere un grosso petardo in pieno centro a Schio, dopo averlo posizionato all’interno di un albero di Natale. A farne le spese il negozio Labyrinth, che ha subito danni alla vetrina che è andata in frantumi. Il titolare ha esposto un cartello con su scritto: ‘Bell’esempio di civiltà’. Ma la paura è stata tanta l’altra notte e si era temuto il peggio. Inizialmente qualcuno aveva ipotizzato un attentato, la classica intimidazione.

Poi, i carabinieri hanno fatto luce sull’episodio anche grazie ai video delle telecamere, scoprendo che si trattava di un gesto teppistico. Tre le persone già identificate, che nelle prossime ore potrebbero essere raggiunte da provvedimenti giudiziari. Si tratterebbe di una donna e di due uomini di giovane età.
Tolleranza zero da parte del sindaco Valter Orsi, che ha voluto complimentarsi con i carabinieri del Capitano Vincenzo Gardin per aver fatto luce su quanto accaduto. ‘I controlli predisposti per il controllo del territorio stanno dando i frutti e se dovessero essere davvero loro gli autori del gesto teppistico, il Comune di Schio non esiterà a costituirsi parte civile in un eventuale processo. Perchè chi sbaglia paga e perchè chi fa danni alla città non deve avere sconti’.

N.B.

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