Ha forzato a tutto gas un posto di blocco dei carabinieri, rischiando d’investirne uno. Poi è fuggito, inseguito dai militari, che arrivati a Santorso sono riusciti a bloccare il tunisino e ad arrestarlo. Normale amministrazione? Non proprio. Perché il nordafricano era a bordo di uno scooter,

più difficile da prendere in caso d’inseguimento. E’ accaduto ieri a Schio, in via Veneto. La pattuglia dei carabinieri della Stazione di Piovene Rocchette era in servizio di controllo del territorio quando il tunisino, alla vista dei carabinieri, non ci ha pensato due volte e ha aperto a tutta il gas dello scooter. E per fortuna i militari sono stati lesti a spostarsi di lato. L’inseguimento è poi durato per alcuni chilometri, fin quando, a Santorso, la pattuglia è riuscita a bloccare il fuggitivo. Marouen Alayet, 26 anni, era già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Lo scooter, è stato poi accertato, era stato rubato la settimana scorsa proprio a Schio, e il proprietario aveva sporto regolare denuncia. Nel sottosella, inoltre, i militari hanno trovato un coltello da cucina, che ovviamente è stato sequestrato. Arrestato e processato per direttissima questa mattina in procura, l’uomo è stato rimesso in libertà con il divieto di soggiorno nella provincia di Vicenza.

di Redazione Thiene on line

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