Lascia Thiene per propria volontà e dopo una escalation di reati di ogni genere. La notizia è apparsa sul Giornale di Vicenza a firma Marco Billo e riguarda la spinosa vicenda che ruota attorno all’appartamento di via Marconi occupato abusivamente da due nordafricani.
Una storia paradossale che ha fatto il giro del web e ha fatto arrivare a Thiene la stampa nazionale.
La novità è che uno degli occupanti, Mohamed Bennoune, ha richiesto e ottenuto un provvedimento di espulsione dall’Italia. Una
richiesta molto singolare e anomala da parte di stranieri che solitamente tendono a voler rimanere nei paesi europei.
Ma Mohamed Bennoune è stato esplicito: “Voglio tornare nel mio paese”. La decisione dell’uomo è stata presa a seguito di minacce di morte, intimidazioni e danni all’ingresso dell’abitazione. E’ stato accontentato. L’uomo non vive più in via Marconi a Thiene e, come spiegato dall’avvocato Anna Sambugaro sulle pagine del Giornale di Vicenza: “Il giudice ha revocato gli obblighi di firma e di permanenza domiciliare notturna permettendogli di uscire dal nostro paese. I procedimenti a suo carico però, continueranno a seguire l’iter previsto”.
Come si ricorderà, la vicenda aveva destato scalpore per il fatto che il nordafricano, assieme ad un complice, era stato sorpreso con 80gr di marijuana. Dopo essere stato arrestato, il giudice lo aveva condannato all’obbligo di dimora proprio nell’abitazione che la coppia aveva occupato abusivamente.
Di Redazione Altovicentinonline
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