La neve sta creando non pochi disagi al confine tra Veneto e Trentino. A causa delle nevicate e del forte vento, tra le frazioni Incapo e Passo Borcola  è stata chiusa in entrambe le direzioni la strada provinciale 138 della Borcola.

‘La situazione è sotto controllo – ha spiegato nel tardo pomeriggio di mercoledì il sindaco di Posina Andrea Cecchellero – siamo comunque abituati a questa neve, nel mese di novembre. I disagi ci sono effettivamente e martedì sera, sono arrivati nel nostro territorio i colleghi sindaci dell’Associazione dei 5 comuni del Pasubio. Hanno impiegato oltre 5 ore per oltrepassare il confine veneto a causa della chiusura dei tre passi’.

Riportiamo fedelmente il bollettino meteo della Protezione Civile del Veneto

Al breve miglioramento meteorologico di queste ore fa seguito, in Veneto, l’arrivo di una nuova perturbazione: a partire dalla serata di giovedì 14 e per tutta la giornata di venerdì 15 sono previsti venti tesi, a tratti forti, di Scirocco sulla costa e sulla pianura veneta, in quota e sulle dorsali prealpine, dai quadranti meridionali. Dalla serata di domani cominceranno le prime deboli precipitazioni sparse in successiva estensione e intensificazione.

Venerdì 15 il tempo sulla regione sarà in prevalenza perturbato, con precipitazioni diffuse, anche con rovesci o occasionali temporali, localmente anche molto abbondanti, sulle zone montane/pedemontane e localmente abbondanti anche sull’alta pianura. Sono previste abbondanti nevicate sopra i 1200 metri e dalla mattina di venerdì il pericolo di valanghe sale al livello 4 (arancione) su tutto il territorio montano per la probabilità di distacchi spontanei, anche di dimensioni molto grandi, lungo i percorsi abituali. Dalla sera di venerdì probabile attenuazione dei venti e diradamento delle precipitazioni.

In considerazione del quadro meteorologico previsto il Centro decentrato della Protezione civile del Veneto ha dichiarato lo stato di pre-allarme (allerta arancione) per criticità idrogeologiche su tutta la fascia montana e pedemontana del Veneto e per il bacino idraulico del Basso Brenta-Bacchiglione. Per l’area del bacino scolante in laguna, del Basso Piave e del Sile, nonché del Livenza, del Lemene e del Tagliamento è ‘allerta gialla’ fino alla mezzanotte di venerdì 15.

Comunicato n. 1853/2019 (METEO/PROTEZIONE CIVILE)

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