Una versione che non ha per nulla convinto gli agenti della Polizia Locale, intervenuti sabato alle 23.30 in via Marosticana a Dueville dove, dopo un concitato inseguimento, sono riusciti a bloccare un’auto che non si era fermata al posto di blocco e ha finito la corsa schiantandosi contro un muro.
Protagonisti della pericolosa corsa 3 uomini, tra i quali il proprietario della Lancia Y, che in quel momento non era al posto di guida della vettura ma sedeva come passeggero e che si è beccato multe per 1.600 euro per violazioni che vanno dalla tentata fuga, guida contromano, mancato stop al semaforo e sorpasso in curva.
I fatti.
Erano le 23.30 di sabato quando, una pattuglia della Polizia Locale Nordest Vicentino impegnata a Dueville, ha intimato l’alt ad una Lancia Y proveniente da Sandrigo con direzione Vicenza, con a bordo 3 uomini.
Nel tentativo di far predere le tracce agli agenti, l’uomo alla guida dell’auto ha superato il posto di blocco accellerando, subito inseguito dalla pattuglia che ha acceso sirene e lampeggianti.
Un inseguimento da film, che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi se l’auto rincorsa dalla Polizia avesse incrociato qualche vettura o passante sul suo percorso. L’autista ‘impazzito’ infatti, sempre per tentare di seminare gli uomini del comandante Giovanni Scarpellini, ha superato incroci e semafori, impegnato contromano due rotonde a Povolaro, superato in curva e ha infine percoprso contromano via San Giovanni Bosco. Nell’immettersi in via Industria a Povolaro, il guidatore della Y ha perso il controllo dell’auto, che è andata a schiantarsi contro il muretto di recinzione di una ditta.
Non contento, dopo l’impatto il conducente è sceso dalla vettura dandosi alla fuga a piedi nei campi agricoli vicini al punto dove era avvenuto l’incidente.
Gli agenti, che nel frattempo erano stati raggiunti da un’altra pattuglia intervenuta a supporto, hanno subito identificato il proprietario dell’auto. C.C., 31enne della provincia di Padova, era seduto come passeggero e agli agenti ha detto di non ricordare chi fosse la persona al volante della sua auto.
Sarà comunque lui a doversi fare carico della sanzione di 1.600 euro, somma a cui ammontano tutte le infrazioni commesse.