E’ come se i carabinieri della compagnia di Schio avessero aperto una maglia. Ieri un altro blitz antidroga in via Fogazzaro, nei pressi della stazione ferroviaria, dove le manette sono scattate ai polsi di Ken Okoro, 33enne e Nelson Igbinigie, 27enne, entrambi nigeriani senza fissa dimora. Ben 107 le dosi termosaldate tra eroina e cocaina, pronte per lo spaccio al cliente di turno. Droga pesante ancora una volta.
Salgono così ad una decina di uomini di origini nigeriane, finiti nella rete dei carabinieri, che hanno intercettato un filone d’inchiesta che la dice tutta sullo spaccio di eroina e cocaina esistente a Schio, dove ad esprimere preoccupazione è stato per primo il sindaco Valter Orsi, che ha persino scritto piĂ¹ lettere al Prefetto.
Le fasi dell’arresto
‘Coniugando particolari servizi investigativi condotti da personale specializzato della Compagnia scledense con l’attivitĂ di personale in divisa, sono stati fermati due degli appartenenti al sodalizio particolarmente attivi nel territorio – ha spiegato stamattina, il Capitano Vincenzo Gardin, che sta tenendo il fronte altissimo sul fenomeno-droga – i due nigeriani arrestati in via Fogazzaro custodivano lo stupefacente in vari nascondigli ricavati nel terreno, fra i cespugli delle principali vie scledensi, fungendo da stoccaggio di pronto impiego durante l’attivitĂ di spaccio.
Nel pomeriggio di ieri, appena iniziata l’attività , i due sono stati bloccati, portati in caserma e dichiarati in arresto.
Nonostante il positivo risultato conseguito le operazioni di controllo, ricerca e di polizia giudiziaria nei confronti di coloro che si dedicano e operano nel mercato della droga – ha concluso Gardin – continueranno in tutto il territorio della Compagnia’.