Un’alba di forte tensione nella zona industriale di Molina di Malo, con numerosi posti di blocco dei Carabinieri intervenuti nelle prime ore della mattina per un furto nello stabilimento di Manifattura Veneta di Bottega Veneta, in via del Lavoro. Chiuse le strade circostanti, i militari dell’Arma stanno ora recuperando i filmati di videosorveglianza delle telecamere per dare la caccia ai malviventi che avrebbero agito nella notte. Traffico paralizzato fino alla zona industriale di Thiene con le auto incolonnate e chi era “imbottigliato” che si chiedeva cosa fosse accaduto.
Da fonti investigative arriva la conferma dell’assalto avvenuto ma su quanto i ladri siano riusciti a portare via ancora non si sbilanciano, né su come i malviventi siano riusciti a forzare le misure di sicurezza dello stabilimento, che non sono cosa da poco. I militari dell’Arma, intervenuti immediatamente ricevuto l’allarme, stanno procedendo con un controllo approfondito. La loro, una presenza massiccia sia in borghese che in divisa, per cercare di acciuffare i ladri. Anche sfruttando i fotogrammi della telecamere sparse in zona. Recuperato nei pressi della fabbrica un furgone sul quale si potrebbero rilevare tracce preziose dei malviventi.
Già verso le 5 di stamane via del Lavoro era chiusa. Con i carabinieri già sul posto, impegnati nelle primissime indagini all’interno dello stabilimento, ma anche per bloccare ogni via a di entrata ed uscita lungo le vie circostanti. Strade che sono state chiuse , bloccando chi in quelle primissime ore si stava recando sul posto di lavoro.
Le testimonianze
“Sono arrivato verso le 5 e mezza- racconta F.C. che lavora in un’azienda nella zona industriale di Molina di Malo e che ringraziamo -Le strade erano sbarrate e per andare al lavoro ci hanno lasciato passare a piedi e ci hanno raccontato quanto era accaduto”.
“Stavo andando a lavorare quando i carabinieri mi hanno detto che non potevo passare – racconta L.S., 31 anni di Thiene – , abbiamo capito subito che fosse successo qualcosa di grosso. Ci hanno detto che c’erano i ladri da Bottega Veneta e abbiamo dovuto cambiare strada”.
“Già da ieri qualche abitante di Villaverla aveva notato la presenza di tre persone incappucciate che sono state segnalate alle forze dell’ordine di notte. Non sappiamo se c’è un collegamento con quanto avvenuto da Bottega Veneta, ma siamo esasperati. – racconta M.R., 52 anni, operaio, incolonnato anche lui nel traffico – . Ormai non passa giorno che non si sappia di furti o rapine in qualche comune dell’Alto Vicentino. Non si denuncia più, tanto serve solo a perdere una giornata di lavoro e non concludere niente”.
di Redazione AltovicentinOnline
notizia in aggiornamento
