E’ questo il titolo della sesta serata dedicata all’ambizioso progetto che valuta l’ampliamento e unificazione di due siti di interesse comunitario: Le Poscole e Buso della Rana. Un processo unico nel suo genere, che vede il comune di Monte di Malo non solo capofila del contributo di Fondazione Cariverona, ma anche il primo precursore di un nuovo iter che potrà essere di esempio anche per altre realtà per la gestione dei siti Rete Natura 2000. Nei mesi di Ottobre e Novembre si sono svolti gli incontri per coinvolgere la popolazione nel processo di conoscenza e valorizzazione di queste importantissime fonti di biodiversità riconosciute in ambito europeo. Grazie alla volontà di creare una unica e più estesa Zona Speciale di Conservazione si raggiungerà una tale estensione territoriale da consentire una dimensione
ottimale per la realizzazione di un piano di gestione in un’ottica di valorizzazione e tutela dei siti naturali. La volontà di tutelare e promuovere la biodiversità come valore sia a livello locale
che globale, richiama la Carta di Monte di Malo, risultato di un percorso volontario e partecipativo su tematiche specifiche legate allo sviluppo eco-sostenibile e alla coesione sociale sulle quali l’amministrazione comunale si impegna nella propria visione strategica di medio periodo.
Il prossimo appuntamento “Conservazione del territorio: i passi futuri” è previsto per giovedì 30 novembre alle  20, nell’atrio della scuola Secondaria di Monte di Malo. Il relatore sarà il prof. Thomas Campagnaro dell’UNIPD esperto nella gestione di habitat seminaturali.
Ingresso libero.
Serata accreditata AIGAE e dall’Ordine degli Agronomi Forestali della Provincia di Vicenza

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