Una relazione finita con una decisione presa con coraggio dalla donna, maltrattata da quell’uomo che dentro le mura di casa le faceva vivere l’inferno. Una delle tante storie che ogni ogni giorno si leggono su più e più pagine dei quotidiani e che ieri sera, a Montecchio Precalcino, poteva sfociare in una tragedia, evitata grazie all’intervento dei carabinieri della Compagnia di Thiene.
Come riferito dal Capitano Davide Rossetti l’uomo, B.V. cittadino serbo di 46 anni, ieri sera poco prima delle 20.30 in preda ai fumi dell’alcol, nonostante il divieto di avvicinarsi all’abitazione nella quale aveva convissuto, si è presentato sotto casa pretendendo di entravi.
A nulla sono valse le richieste della donna di allontanarsi e di lasciarla in pace. L’ex compagno con la forza è riuscito comunque a mettere piede in casa, iniziando ad insultarla e coprendola di minacce.
Col terrore di non riuscire a scampare all’ennesima violenza, la donna è riuscita a sottrarsi all’uomo, afferrando il proprio cellulare ed a chiamare i carabinieri.
Immediato l’intervento dei militari dell’Arma che, arrivati sul posto, hanno trovato il serbo all’interno dell’abitazione, in preda alla furia e all’alcol, mentre inveiva con minacce.
Le manette sono scattate ai polsi di B.V., per i reati di maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori.
L’uomo ha passato la notte nelle camere di sicurezza del comando della compagnia di Thiene, in attesa del rito direttissimo.
di Redazione AltovicentinOnline