“Venite c’è un uomo che gira armato”. Più chiamate al 112 di persone spaventate dalla vista di un uomo con in mano una carabina hanno fatto precipitare i carabinieri alla stazione dei treni di Schio. Braccandolo nel giro di pochi minuti, a pochi passi dai binari. Un operazione lampo del Nucleo Operativo Radiomobile di Schio, unitamene ai colleghi della Stazione di Piovene Rocchette, che lo scorso martedì hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 42enne italiano di Schio.

Durante il controllo, i militari  dell’Arma hanno sequestrato la carabina ad aria compressa caricata, con potenza superiore ai 7,5 Joule, con la quale l’uomo girava per la città senza alcuna autorizzazione per il porto o la detenzione. La verifica si è estesa anche ad una perquisizione nella casa dell’uomo, dove i carabinieri hanno trovato ancora armi: un’altra carabina ad aria compressa, anch’essa di potenza superiore ai limiti consentiti, e un’arma di libera vendita.

Ma le sorprese non sono finite: all’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti circa 134 bulbi di papavero da oppio e circa 100 grammi di sostanza ricavata dai bulbi stessi, verosimilmente destinata allo spaccio. Tutto il materiale è stato sequestrato.

L’uomo, portato negli uffici del Comando dei Carabinieri, è stato arrestato con l’accusa di detenzione e porto abusivo di armi e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Su disposizione della Procura di Vicenza, il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e ha disposto gli arresti domiciliari.

di Redazione AltovicentinOnline

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia