Ancora una tragedia nelle montagne dell’Alto Vicentino dove una donna ha perso la vita precipitando dalla cima del monte Plische, nel gruppo del Carega.
Alle 12 il Soccorso Alpino è stato allertato dall’amico della donna, che era scivolata a causa del ghiaccio nelle vicinanze della croce. La nebbia ha reso particolarmente difficili le operazioni di soccorso, che hanno coinvolto le stazioni del Soccorso Alpino di Verona, Recoaro-Valdagno e Ala per la parte trentina.
L’elicottero di Verona emergenza ha provato ad avvicinarsi, ostacolato però dalla nebbia. Appena si è aperto un varco, l’eliambulanza di Trento è riuscita a trasportare una squadra di 5 soccorritori di Ala al Rifugio Scalorbi e, durante una rotazione, ha individuato e recuperato il chiamante, che non era ferito ma presentava principi di ipotermia. Nel frattempo una squadra di Verona con un medico partiva da Campogrosso, così come sul versante vicentino si muoveva Recoaro-Valdagno. I soccorritori trentini sono stati i primi a raggiungere il corpo senza vita della donna in un canale. Non appena sono stati affiancati dai soccorritori veronesi, il medico della stazione ne ha constatato ufficialmente il decesso. Al momento le squadre stanno scendendo con la salma verso il Rifugio Revolto.