Sarebbero venticinque le persone coinvolte in una mega rissa divampata l’altra notte a San Vito di Leguzzano.
L’episodio di estrema violenza è ancora da decifrare in parte, con i responsabili ancora tutti in libertà, è avvenuto in via Pecori Giraldi.
Calci, pugni, schiaffi e persino colpi di spranga tra gli appartenenti alle due famiglie già note alle forze dell’ordine.
All’origine della grossa rissa vecchi rancori tra i due gruppi, tra cui un lutto non ancora smaltito da parte di una delle famiglie.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, ancora lacunosi dal punto di vista investigativo, i rissosi si sarebbero dati appuntamento per il classico regolamento di conti. Avrebbero iniziato a discutere sempre più animatamente, quindi sono volati i cazzotti e qualcuno ha estratto bastoni e spranghe per colpire gli avversari.
All’arrivo dei Carabinieri, si è registrato un fuggi fuggi con chi scappava a destra e chi a sinistra. Pare che la maggior parte dei litiganti sia riuscita a dileguarsi.
In 4-5 hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale di Santorso. Nessun ferito grave, ma alcuni hanno riportato ferite in pieno volto e in varie parti del corpo dovute alla violenza del pestaggio, dietro il quale potrebbero esserci anche questioni riguardanti la spartizione del territorio, di quella zona che è spesso presa di mira dai ladri.
di Redazione Altovicentinonline