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Sarcedo. Blitz antidroga al ‘The Top’. Cortese: “Per gli spacciatori non c’è spazio”

Tiene banco a Sarcedo la notizia del barista denunciato per  per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, dopo che ieri i cani antidroga dei carabinieri hanno scovato nei locali del bar ‘The Top’,  oltre alla ‘maria’ e alla cocaina, anche gli arnesi per confezionarla e smerciarla.  “Per gente così non c’è spazio a Sarcedo” dichiara il sindaco Luca Cortese.

Una presa di posizione, ferma e decisa, del primo cittadino nei confronti di questo barista, a poche ore dal blitz dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Thiene, affiancati dai colleghi dell’unità cinofila di Torreglia. Il fiuto infallibile del cane, che ha perlustrato ogni angolo del locale oltre all’abitazione che si trova sopra al bar,  permettendo ai militari dell’Arma di sequestrare circa 4 grammi di cocaina e circa 20 grammi di marjuana, oltre a strumenti idonei al confezionamento delle sostanze stesse.

“L’amministrazione comunale, anche a nome di tutti i cittadini di Sarcedo, plaude l’operato delle forze dell’ordine per l’operazione effettuata nella giornata di ieri. La comunità di Sarcedo e la sua gente non daranno mai spazio a chi lucra sulla fragilità umana, a chi utilizza sostanze stupefacenti a pochi metri dagli impianti sportivi dove sono accolti centinaia di minori –  dichiara senza mezzi termini il sindaco Luca Cortese –  Non c’è spazio per questa gente. Cerchiamo di vigilare, tutti assieme, affinché i nostri giovani non si arrendano a facili guadagni o fuggano in vuoti “sballi” ma costruiscano il loro futuro su solide basi di valori ed impegno. La rete sociale a Sarcedo è vigile”.

Si tratta solo di una denuncia a piede libero, al vaglio adesso della Procura di Vicenza, che aveva delegato i militari dell’Arma  per eseguire riscontri nell’ambito delle indagini che vanno avanti su questo filone.
Non si sa se ci sono collegamenti con i blitz antidroga eseguiti nei giorni scorsi, anche nelle  zone di Schio, Zanè e Thiene. In questi casi si era trattato dell’indagine dei carabinieri di Schio, che avevano scoperto come alcuni giovani, anche loro denunciati per spaccio, andassero in trasferta nell’hinterland scledense, fino alla valle di Arsiero.

Ragazzi sorpresi a spacciare droga per strada e nei parchi di Schio. Ricordiamo che sono ben 8 gli arresti eseguiti negli ultimi mesi, anche dalla Polizia Locale di Thiene e Schio, a dimostrazione che di sostanze stupefacenti, di  ogni tipo, nell’alto vicentino ne girano parecchio.

Paola Viero

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