Un funerale che è riuscito a racchiudere tutta l’essenza di 3 anime volate via. Con Diletta, innocente per i suoi 5 mesi ed una vita ancora tutta da vivere. Con Anna e Daniele, dall’esistenza limpida ed uno stile di vita sobrio ma intenso perché dediti al prossimi. Tutta quella folla ed il dolore composto di chi non è voluto mancare all’addio, nonostante abbia conosciuto questi ragazzi attraverso i giornali e la cronaca di una tragedia che li ha falciati senza pietà, colpiva. Il solito sicuro di sé Valter Orsi, che in questi giorni non si è risparmiato per l’organizzazione, non riesce a trovare le parole per descrivere quello che ha vissuto oggi.
“Due ragazzi straordinari, che hanno lasciato il segno in questa vita terrena, che mai dimenticheremo per l’esempio di virtù che erano. Due genitori esemplari, due cittadini modello, che fa rabbia pensare non siano più in mezzo a noi per poterne imitare il modello”.
C’erano oltre 2mila persone davanti ai feretri di Anna Pieropan e di Diletta e Daniele Minati, la giovane famiglia morta tragicamente in uno scontro il 1 novembre mentre rientrava da una gita fuori porta.
Emozioni, lacrime, ma soprattutto tanta fede e la voglia di pensare comunque al futuro hanno contraddistinto la cerimonia, organizzata al pala Romare di Schio per contenere la grande folla di parenti, amici e conoscenti, che si sono voluti stringere attorno ai cari di Anna, Diletta e Daniele, per dare insieme l’addio ad una coppia di giovani genitori e alla loro piccolissima figlia.
3 bare affiancate, uniti nella vita e anche nella morte, all’interno di una struttura sportiva che per l’occasione si è trasformata in una chiesa.
Lo hanno voluto le famiglie ed il padre di Anna non aveva esitato a dichiarare che il palasport era come una basilica per i loro cari.
Un luogo dove Anna, originaria di Schio, aveva trascorso tanto tempo. Giovanissimi, sportivi, dediti alle attività sociali e alla solidarietà, amanti delle arti ed inclini alla vita tra famiglia e amici, non è stato facile nemmeno per i 27 sacerdoti dire ‘addio’ ad Anna, Diletta e Daniele.
Troppe le emozioni, accompagnate da tanta fede, ma anche dalla certezza di incontrare ancora quei volti felici e spensierati, che se ne sono andati insieme proprio mentre avevano appena iniziato a vivere e a dare vita ad una famiglia solida. Tantissimi anche i messaggi di cordoglio, che si sono sostituiti alle preghiere dei fedeli e sono stati inviati via messaggio telefonico ad un numero indicato dalla famiglia, per essere letti in privato e conservati come memoria per i loro cari.
Nel giorno in cui Schio, insieme a Isola Vicentina (comune di residenza di Anna, Diletta e Daniele) e a Sovizzo, (comune di Daniele), è stato dichiarato il lutto cittadino, il sindaco Valter Orsi ha voluto far sentire la vicinanza della comunità alle famiglie Pieropan e Minati.
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