Controlli serrati a Schio per la baby gang che rende difficile la vita a chi abita in centro. Dal Comando di via Pasini concentrano agenti della Polizia Locale in quelle vie dove teppistilli in erba bivaccano e molestano chi si trova a rincasare o semplicemente a far due passi in centro a Schio. Ma non solo. Dalla sinergia tra il Comandante Scarpellini e il sindaco Valter Orsi anche agenti al fianco dei negozianti nell’orario di chiusura.
Divise nel cuore cittadino che sin dai primi giorni hanno portato risultati positivi, facendo sensibilmente calare il numero di chiamate da parte di quei residenti che si trovavano alla mercé di questi ragazzini. Una sorta di ‘branco’ che con la forza del gruppo si crede padrone di tutto e di tutti, arrogando a sé la libertà di insultare chi intralcia il loro passaggio o pisciando sulle porte di casa. O prendendosela con le persone più fragili. Atteggiamenti prevaricatori ai quali l’amministrazione comunale di Schio vuol mettere un freno, incrementando le pattuglie in centro. Anche a piedi. Un maggiore servizio a tutela della sicurezza della propria comunità mirato anche verso chi in città ci lavora, e che ogni giorno alza la serranda della propria bottega, con una pattuglia che vigila il centro durante l’orario di chiusura delle attività comerciali.
Un’attività di controllo del territorio che non scorda, anzi, l’attività di prevenzione e contrasto all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti. I controlli da parte di personale sia in divisa che in borghese hanno interessato le aree di Borgo Palestro, via XX Settembre, zona Castello, l’area Le Fontane ed il limitrofo centro studi. Solo quale giorno fa, nei pressi del parco di via Boito di Schio, il sequestro di 7 grammi di hashish con la conseguente segnalazione del soggetto alla Prefettura di Vicenza. Analogo sequestro presso Borgo Palestro: in quella occasione il giovane veniva pure sorpreso alla guida di un’autovettura senza essere titolare di patente.
P.V.
(ph copertina di repertorio)
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