Quello che fino a pochi giorni fa ha fatto scalpore nel resto d’Italia, dove alcuni droni hanno ‘stanato’ trasgressori negli angoli più remoti dello Stivale, domenica 19 aprile è successo anche nella Val Leogra, dove i Carabinieri di Schio hanno messo in funzione un drone per controllare il territorio e assicurarsi del rispetto del dpcm per il coronavirus

Dal Monte Pasubio, dove i militari hanno voluto accertare che non ci fossero gruppi di persone intente ad effettuare escursioni o pic nic, fino alle più grandi arterie di Schio, l’occhio elettronico ha monitorato dall’alto.

Sessanta le persone controllate e 6 le sanzioni. Tre ragazzi maggiorenni sono stati ‘beccati’ mentre stavano chiacchierando in strada tra loro, due amici stavano andando a pranzo della madre di uno di loro e un uomo che stava accompagnando la fidanzata ad effettuare

delle consegne a domicilio per la gelateria dove lei lavora. Per loro è scattata la multa per mancato rispetto dei limiti imposti per la prevenzione del contagio da coronavirus.

 

 

 

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