È iniziata oggi, con un momento di saluto da parte del sindaco Cristina Marigo, l’esperienza di Servizio Civile Universale per i primi giovani selezionati dal Comune di Schio.
Si tratta dei primi ingressi di un gruppo complessivo di quindici ragazzi e ragazze che saranno attivi negli uffici comunali, distribuiti in base a specifici progetti di cittadinanza attiva. A partire dal 10 giugno il gruppo sarà operativo al completo, con l’arrivo anche di quei volontari che subentrano ad alcune rinunce iniziali.
I volontari sono stati assegnati a progetti in ambiti diversi, tutti pensati per rispondere ai bisogni della comunità e per valorizzare le capacità e le competenze dei giovani. Alcuni volontari saranno coinvolti negli sportelli QuiCittadino, anche con un focus sull’assistenza digitale, mentre altri affiancheranno le attività dell’Ufficio Comunicazione, dell’Ufficio Cultura, della Biblioteca civica, degli uffici Ambiente e Promozione del territorio e dell’Informagiovani.
Il Servizio Civile Universale è rivolto a giovani tra i 18 e i 28 anni che scelgono di dedicare un anno della propria vita alla promozione dei valori costituzionali, alla solidarietà e alla crescita della collettività. È un’esperienza che forma alla cittadinanza attiva e che permette di acquisire competenze personali, sociali e professionali, attraverso l’inserimento in un contesto di lavoro strutturato ma accogliente.
Durante il breve incontro di oggi, il sindaco Marigo ha voluto esprimere la gratitudine dell’amministrazione per la scelta compiuta dai ragazzi, sottolineando quanto sia importante il loro contributo per la città.
Nei prossimi giorni verrà organizzato un momento ufficiale di accoglienza, aperto a tutti i volontari.
In allegato una foto dell’incontro di stamattina tra il sindaco, Cristina Marigo, e alcuni nuove volontarie del Servizio Civile Universale.
