Sono numerose le segnalazioni di furti arrivate in particolare per la zona di Giavenale e Magré da quando è stata attivata la chat per il controllo di vicinato. A denunciarlo il consigliere comunale Alex Cioni.
‘ La chat attivata nelle scorse settimane non è ancora il controllo di vicinato così come previsto dal protocollo, ma è uno strumento che ci sta comunque aiutando a fotografare la situazione reale in città che, almeno per quanto riguarda i furti in appartamento, sembrerebbe tutt’altro che rosea. Le persone che ci contattano ci esprimono un forte stato di disagio che non va sottovalutato – spiega Cioni – La buona notizia di questi giorni è l’arrivo in città di altri carabinieri grazie ai quali è auspicabile – sottolinea il consigliere di SchioCittà Capoluogo – che l’Arma sia in grado di predisporre, congiuntamente alla Polizia Locale, un servizio di ronda più capillare e di conseguenza più efficace al fine di dissuadere i malintenzionati che gravitano in quest’area ‘.
Nei giorni scorsi il consigliere comunale del Centro Destra aveva fatto sapere che nelle vicinanze di un accampamento abusivo si erano verificate delle situazioni quanto meno curiose. ‘ C’è chi ha trovato la coda mozzata di un cagnolino, chi ha notato un furgone pieno di biciclette o di bombole del gas e altro materiale recuperato chissà in quale modo’. E’ invece notizia di questi giorni una serie di furti in casa e la rottura del finestrino di un’automobile dalla quale è stato rubato il portafoglio e i contanti contenuti all’interno. Fatti di cronaca che stanno esasperando gli scledensi.
Dopo aver condiviso i fatti sul suo profilo Facebook, Cioni è stato preso di mira con insulti e minacce . ‘ La sicurezza e la sfrontatezza esibita da questi soggetti è dovuta in principal modo da una legislazione fin troppo garantista nei confronti di questa categoria di persone >> – spiega il consigliere comunale per nulla turbato dagli insulti. ‘Tra l’altro – osserva sarcasticamente Cioni – molte di queste care persone hanno pure la cittadinanza italiana ma non riescono ad insultare usando correttamente l’italiano. Mi fanno quasi tenerezza’.
