E’ culminato con l’arresto di due giovani l’episodio di estrema violenza avvenuto all’interno del ‘Blu Bar’ di Schio, dove, riferiscono i carabinieri, nella serata del 13 ottobre, verso le 20, i militari della Stazione di Schio e dell’Aliquota Radiomobile hanno fatto scattare le manette in flagranza per rapina in concorso e lesioni personale nei confronti di Mohamed El Farah, 26 anni, disoccupato e noto pregiudicato. Manette anche per Faidwa Ijaouane , natia di Thiene, 19 anni, anche lei già nota alle forze dell’ordine.
Secondo quanto riferito dagli investigatori del Capitano Mattone, la coppia avrebbe sottratto con violenza un paio di cuffiette ad un minore scledense, avventore del locale, percuotendolo per impedirgli di chiamare i Carabinieri. L’immediato intervento delle pattuglie ha permesso di bloccare i due prima che si dessero alla fuga, recuperare la refurtiva e acquisire i filmati delle telecamere nelle vicinanze, dalle quali si confermava la dinamica del reato. Fotogrammi che sono stati determinanti per i carabinieri per raccogliere prove schiaccianti nei confronti della coppia.
Il minore è stato medicato e refertato all’Ospedale di Santorso con una prognosi di 4 giorni per traumi con ematoma all’anca destra ed escoriazioni ai polsi.
A convincere la Procura ad emettere i provvedimenti d’arresto, hanno spiegato stamattina i carabinieri, sono stati non sono i precedenti penali del curriculum dei due indagati, ma anche l’efferatezza della coppia, in particolare di Farah, ritenuto dalle forze dell’ordine locali, un giovane molto violento.
Adesso i due si trovano in carcere.
di Redazione AltovicentinOnline (foto archivio)
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