Con la Protezione Civile che lavora senza sosta da quando è esplosa l’emergenza covid , al piromane è venuto in mente, nel pomeriggio di oggi, mercoledì 15 aprile, di appiccare ben 5 focolai, che stanno tenendo impegnati e mettendo a dura prova i Vigili del Fuoco.
Si tratta di 5 lingue di fuoco accese in punti ben distanziati, proprio per fare danno e con il vento che si registra da un paio di giorno, le fiamme stanno facendo presto a propagarsi.
I pompieri stanno spegnendo i roghi prima che faccia buio e della situazione è stato subito informato il sindaco Valter Orsi, che è andato su tutte le furie. “Chi ha commesso questo gesto è un grande imbecille, un incivile, un frustrato, un delinquente, che non sta tenendo conto di quanto il territorio stia patendo a causa dell’emergenza covid-19 – ha dichiarato il primo cittadino scledense – E da quanto mi è stato riferito, ha agito con spregiudicatezza, appiccando il fuoco in zone ben distanziate, ma per guadagnarsi la via di fuga e non correre rischi di non rimanere intrappolato. I nostri Vigili del Fuoco stanno lavorando incessantemente, ma c’è da tenere in conto l’impegno della Protezione Civile e dei suoi volontari, che sono impiegati attualmente nell’emergenza sanitaria, che stanno affrontando con uno spiegamento di forze che li sta mettendo a dura prova. Per questo – ha concluso Orsi – definisco il piromane, che ha agito sul Novegno, un grande imbecille, che spero venga individuato e arrestato”.
Aggiornamento 20.00
Con l’aiuto di due autocisterne e un’autobotte agricola si sta trasferendo sul Novegno acqua per riempire le vasche che servono all’approvvigionamento dell’elicottero. “Grazie ai tre cittadini che ce li hanno prestati per questa emergenza”, ha sottolineato Orsi, che ha anche ipotizzato la necessità dell’arrivo di un ulteriore elicottero domattina.
Aggiornamento 22.10
E’ quasi completamente spento l’incendio che dal pomeriggio di mercoledì 15 aprile è divampato nel monte Novegno a Schio. Uno spiegamento di forze per domare le fiamme, sviluppate in numerosi focolai, appiccati volontariamente da qualcuno. “Fondamentale il supporto di cittadini che ci hanno prestato i mezzi per i rifornimenti dell’acqua – ha evidenziato il sindaco Orsi – Un lavoro grandioso da parte di Vigili del Fuoco e Protezione Civile. Sono stati fantastici”.
di Redazione Altovicentinonline