La piaga sociale e criminale di chi si mette al volante della propria auto dopo aver bevuto non si arresta nonostante i controlli serrati delle forze dell’ordine. A Schio, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Schio sono intervenuti, alle prime luci dell’alba del 21 gennaio scorso, per un incidente stradale con feriti lievi, che vedeva coinvolti un furgone ed un’autovettura, in cui uno dei due conducenti, un 29enne di Schio, risultava positivo all’accertamento alcoltest con tasso alcolemico ben oltre il limite consentito dalla legge. I militari hanno provveduto al ritiro della patente di guida per i
successivi provvedimenti di sospensione, mentre il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo per  30 giorni. L’altro conducente è stato invece trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale Altovicentino di Santorso per le cure del caso, avendo riportato delle lievi contusioni.
Sempre a Schio, la notte del 22 gennaio, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Schio sono intervenuti per un incidente stradale, in cui il conducente, un 29enne di San Vito di Leguzzano, è risultato positivo all’accertamento alcoltest con un tasso alcolemico, anche in questo caso, ampiamente superiore al limite consentito dalla legge. I militari hanno provveduto al ritiro della patente di guida per i successivi provvedimenti di sospensione, mentre il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo.
Per entrambi i conducenti risultati positivi all’alcoltest è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vicenza per il reato di guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche.

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