Sono partiti ieri gli interventi in somma urgenza per mettere in sicurezza il ponte di via Rive di Magrè, sul torrente Livergon, gravemente danneggiato dall’alluvione del maggio 2024. La struttura, già chiusa al traffico per motivi di sicurezza, rappresenta l’unica via di accesso ai nuclei abitati posti a monte: per questo, contestualmente, è stata realizzata anche una strada sterrata alternativa con ingresso da viale Roma, così da garantire la viabilità locale.

Il via libera ai lavori si è reso necessario dopo un recente sopralluogo tecnico, effettuato in preparazione del progetto esecutivo di sistemazione complessiva del ponte. Durante le verifiche è emerso un improvviso e significativo aggravamento delle fessurazioni della spalla destra, presumibilmente causato dal continuo scalzamento generato dal corso d’acqua. Una situazione che ha fatto temere un possibile cedimento del manufatto.

In attesa dell’approvazione del progetto di ristrutturazione generale – finanziato con 600.000 euro da Commissario Delegato per gli eventi meteorologici eccezionali del maggio 2024 – il Comune ha quindi proceduto all’affidamento in somma urgenza dei lavori di consolidamento.

Gli interventi in corso prevedono: la riparazione delle fessurazioni della spalla e dell’arco lapideo tramite iniezioni di boiacca cementizia a pressione controllata; la chiodatura verticale delle due spalle con barre autoperforanti; e la realizzazione, al di sotto dell’alveo, di una platea antiscalzamento di 30 cm, collegata al piede delle due spalle.

 

Una volta stabilizzata la struttura esistente, il progetto complessivo porterà all’inserimento nel corpo del ponte di una nuova struttura portante in acciaio, che assumerà il carico del traffico veicolare, liberando così il ponte storico – oggi troppo danneggiato per sopportare carichi significativi – dai pesi stradali. I lavori, del valore complessivo di circa 166.000 euro, sono stati affidati alla ditta Vicentin Costruzioni Generali srl di Chiampo (VI).

«La situazione del ponte si è aggravata rapidamente e non era pensabile attendere oltre dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Maculan -. Questo intervento urgente ci permette di bloccare l’avanzare dei dissesti e di prevenire un possibile crollo. Nel frattempo, prosegue l’iter del progetto complessivo, già finanziato, che restituirà alla comunità un ponte sicuro e adatto alle esigenze della viabilità attuale”.

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