Incassa l’ennesima denuncia per furto, il giovane moldavo che soli pochi giorni fa era stato pizzicato dai militari.
Ieri sera i carabinieri di Schio hanno fermato in zona industriale G.A. 20 anni moldavo, domiciliato a Piovene Rocchette, assieme al complice M.M. 18 anni marocchino, mentre tentavano di fuggire, dopo avere rotto il finestrino di un’auto a Zanè portando via degli occhiali.
Decisiva la segnalazione da parte di alcuni cittadini che, dopo avere assistito coi loro occhi alla scena dei due giovani affaccendati a danneggiare delle auto parcheggiate, hanno prontamente chiamato il 112.
Una fuga breve per i due malviventi, già noti alle forze dell’ordine, interrotta dal tempestivo intervento dei militari dell’Arma.
I carabinieri, dopo avere restituito le tre paia di occhiali al proprietario dell’auto, hanno sequestrato non solo gli ‘arnesi del mestiere’, un coltello a serramanico e una pinza multiuso, ma anche le due biciclette usate per scappare: una mountain bike marca “Esperia” di colore nera e una Erera” di colore rosso e nero.
Da un controllo più approfondito nella zona i militari hanno rinvenuto una terza bicicletta, anche questa presumibilmente usata dalla coppia nelle loro razzie.
Entrambi sono stati denunciati per concorso in furto aggravato alla magistratura di Vicenza.
Solo pochi giorni prima
Il moldavo G.A. sarebbe reduce da altre ‘serate di lavoro’ nella zona di Schio, per tentato furto nella rivendita di giornali ‘Brunello’ e al bar Pryma. Il ventenne sempre qualche sera fa era stato beccato dopo avere ‘alleggerito’ di 300 euro in sigarette il bar ‘La Pesa’.
di Redazione AltovicentinOnline