Si sono finti carabinieri ed hanno raggirato una 94enne di Thiene, spillandole 1200 euro in pochi minuti.
Una truffa messa a segno ai danni dell’anziana donna che ieri avrebbe ricevuto la telefonata, partita dagli uffici di via Lavarone.
Dall’altra parte del telefono il sedicente carabiniere che le dice bruscamente: “Suo figlio è in stato di fermo qua da noi, in caserma, perché ha investito delle persone. C’è la cauzione da 3 mila euro da pagare”.
La 94enne che sembrerebbe fosse sola in casa, si sarebbe fatta prendere dall’agitazione.
Col solo pensiero di poter fare qualcosa per il figlio, avrebbe risposto che in quel momento in casa aveva solo 1200 euro.
“Per questa volta bastano, passiamo a prendere il soldi” e dopo dieci minuti il finto militare suona il campanello di casa sua, prende i soldi e fa perdere le sue tracce.
Lo sconcerto e l’amarezza per l’anziana quando capisce di essere stata truffata, mettendosi in contatto col figlio che subito si precipita al comando dei carabinieri di Thiene, davanti ai veri militari dell’Arma, raccontando l’accaduto, sporgendo infine denuncia.
La notizia è stata resa nota da Elena Bertorelli, della Casa del Consumatore, tramite una diretta facebook. Lo scopo quello di lanciare un allarme in tutto l’alto vicentino: “state attenti a questa banda di criminali dall’accento meridionale, agiscono in modo scaltro e si spostano rapidamente”.
di Redazione AltovicentinOnline