Una vita per lo sport e l’amore per Brando, “cucciolo” adorato di Riccardo Bettanin, morto per un male che ha cercato di sconfiggere con grinta e coraggio. L’amore degli amici con cui condivideva anche la passione per il pugilato: tra questi il campione Luca Rigoldi, che ha recitato la preghiera del pugile. E’ stato dato ieri alla Chiesa di Santa Maria dell’Olmo, l’addio a “Beta”, a cui i tifosi della curca sud hanno dedicato uno striscione, che la dice tutta su chi era questo ragazzo buono e con tanta voglia di vita. Distrutti dal dolore i genitori, il fratello Stefano ha cercato di descriverlo con la voce rotta dalla sofferenza che segna anche chi resta in vita.
“Riccardo Bettanin resterà nel nostro cuore, hanno detto gli amici dell’associazione Stay Strong – hanno detto facendo fatica anche a muovere le labbra . – Non sono solo le parole di chi ha appena perso un amico carissimo, è una promessa”.
Riccardo Bettanin ha donato le cornee.
di Redazione AltovicentinOnline
