La visita non arriva e per sollecitare l’Ulss a dare una risposta ha deciso di fare un esposto ai Carabinieri.
Protagonista di un altro disservizio denunciato all’ospedale di Santorso è Alessia Gamba, ex consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Thiene, che dopo aver trascorso un’intera mattinata cercando di parlare al telefono con l’Urp dell’ospedale di Santorso ha deciso di rivolgersi alla giustizia.
Un esposto scritto nero su bianco, per raccontare quanto accaduto questa mattina e per chiedere che intervenisse qualcuno a trovare una soluzione “visto che dall’azienda sanitaria tutto tace”.
“Al 23 settembre ho richiesto una prenotazione Santorso per un esame più visita specialistica che non è possibile fare in privato – ha spiegato Alessia Gamba – E’ dal 1988 che mi sottopongo regolarmente a questo tipo di visite. Mi è stato risposto che non c’erano disponibilità e che sarei stata richiamata. La priorità era di 30/40 giorni. Al 30 ottobre, vista l’imminente scadenza dei termini e le feste, ho richiamato per l’ennesima volta. Mi è stato detto di rivolgermi alla Direzione Sanitaria, la quale mi ha detto di rivolgermi all Urp. Sono rimasta in attesa per ben 6 volte, per 5 minuti alla volta, poi la linea cadeva. Ho continuato a provare a chiamare e alla fine ho perso una intera mattinata per niente.
Inoltre, sul sito dell’Ulss Pedemontana ci sono solo i contatti dell’Urp di Bassano del Grappa e non quello di Santorso. Bassano risponde dalle 11 alle 12.45, ma per quanto si resti in attesa non si riesce a parlare con nessuno. Allora ho chiamato il centralino di Santorso, che mi ha passato il numero dell’ufficio relazioni con il pubblico, dove però non ha risposto nessuno. Ho fatto10 telefonate.
Ho richiamato la direzione sanitaria e spiegato la situazione, spiegando anche che se mi hanno dato una certa priorità non è perché mi sto divertendo, ma perché c’è una necessità. Mi sono stati dati 2 numeri interni dell’urp e la signora che mi ha risposto ha avuto un tono molto scocciato.
Sono andata dai Carabinieri auspicando che, se non ai miei disturbi, almeno qualcuno faccia una diagnosi a questo sistema malato”.
A.B.
Stampa questa notizia
