“Sembrava un micione invece era una nutria bella cicciotta”. Un incontro particolare questa mattina nella zona centrale di Thiene, lungo la Roggia del Malcanton, dove una passante si è accorta del grande roditore che stazionava sul letto del torrente.

“Sono animali mansueti, non sono aggressivi, sono roditori e si cibano di erbe – ha spiegato Fabrizio de Stefani, direttore e dirigente del Servizio di Igiene Alimentare della Ulss 7 – Solo sono diventate ‘famose’ perché creano danni agli argini dove vanno a nidificare”.

Le nutrie, che sono animali ‘alieni’, provengono dal Sud America, importate forzatamente per scopi commerciali in Italia, soprattutto nel nord, per utilizzarne le pellicce, vendute come ‘castorino’.

Non avendo avuto grande riscontro nella vendita della pelliccia degli animali, molti esemplari furono rilasciati ed il loro adattamento all’habitat locale ha portato all’incremento e alla diffusione incontrollata della specie, soprattutto nella pianura Padana.

“Lunedì mattina farò una verifica per capire se è da sola o se ce ne sono altre e vedremo come fare in questa situazione, nuova e sconosciuta”, ha commentato Andrea Zorzan, assessore ai Lavori Pubblici.

di Redazione Altovicentinonline

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia