Sabato 1 e domenica 2 ottobre sono due giorni di intensa attività per i Volontari della Protezione Civile dell’ATO 7 Alta Pianura e, in particolare, per quelli dei Gruppi e Associazioni dei Comuni di Thiene, Sandrigo, Carrè, Chiuppano, Zugliano, Fara, ANA Protezione Civile di Marano Vicentino, Dueville, Malo, Sarcedo e Salcedo, ANA Protezione Civile di Villaverla, impegnati nel territorio di Thiene, Fara Vicentino e Zugliano per l’esercitazione coordinata dal Gruppo Volontari di Thiene.

Sono coinvolte per le loro competenze e ruoli la sezione di Thiene “Luigi Campana” dell’Associazione Radioamatori Italiani e il Comitato di Thiene della Croce Rossa Italiana.

Scendono in campo circa 110 uomini che simulano azioni di soccorso negli scenari sparsi del territorio del Distretto e, nello specifico, nelle zone di Thiene e Fara Vicentino.

Dichiara il Sindaco, Giampi Michelusi: «Porgo il cordiale benvenuto a tutti, assieme al sentito ringraziamento dell’Amministrazione Comunale e della Città per la generosa disponibilità di cui i  volontari danno costantemente prova. Il loro è un impegno che è caratterizzato da una elevata professionalità, frutto di continua formazione. In particolare ricordo con apprezzamento il lavoro del Gruppo Comunale Volontari PC di Thiene che con la collaborazione del Direttivo delle Organizzazioni di Protezione Civile dell’ATO 7 ha organizzato quest’evento così importante. Ringrazio doverosamente l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin che è a Thiene per l’occasione e che ci onora, in tal modo, con la sua autorevole presenza, insieme al rappresentante della Provincia, il consigliere Marco Montan. È una vicinanza di cui siamo profondamente riconoscenti».

«È una due giorni importante – è il commento di Nazzareno Zavagnin, assessore ai Lavori Pubblici e alla Protezione Civile di Thiene – : assistiamo al lavoro sinergico di tutte le realtà che fanno rete per assicurare la sicurezza dei cittadini del territorio allorquando si verificano eventi calamitosi ed emergenze. Sono in azione, coinvolti nei vari ambiti di competenza, i volontari, tutti i Gruppi e le diverse associazioni e gli enti che operano nel sistema Protezione Civile. Confido che l’iniziativa stimoli la cittadinanza ad una riflessione sull’importanza di donare il proprio tempo nel volontariato in quest’ambito così nevralgico e strategico”.

L’esercitazione vuole testare la tempestività della risposta e l’efficacia dell’impiego dei sistemi di gestione delle criticità a livello locale negli ambiti comunali e distrettuali.

Autonomia, efficacia ed operatività dei Volontari di Protezione Civile sono messi alla prova su simulazione di casi che purtroppo non sono infrequenti.

Diversi gli scenari proposti per le esercitazioni di quest’anno: i Volontari devono affrontare e gestire la situazione simulata del soccorso ad un infortunato con sgombero della viabilità da alberi caduti, il monitoraggio e il rialzo di argini per il rischio di esondazione, la ricerca di una persona scomparsa lungo le sponde del torrente Astico, la realizzazione di una coronella di sacchi di sabbia per la delimitazione e contenimento di un fontanazzo con il successivo svuotamento con utilizzo della motopompa, il tracciamento di un campo e il montaggio di una tenda per l’accoglienza di persone sfollate dalle abitazioni a causa di eventi atmosferici eccezionali e il confezionamento manuale di sacchi di sabbia.

Le situazioni sono quelle, dunque, di emergenze possibili e i Volontari devono dimostrare capacità di adattamento e attitudine al lavoro di squadra, ad esercitare e accettare il comando, a valutare i rischi, a sensibilizzare gli enti, le istituzioni e la cittadinanza sui temi di Protezione Civile e sui comportamenti da adottare.

La due giorni rende possibile mettere alla prova le procedure di allertamento per il rischio idrogeologico e idraulico, i tempi e le modalità di attivazione delle squadre operative e la verifica dei flussi informativi.

Attrezzature, modalità operative, materiali, strumentazioni sono utilizzati e testati nella loro quantità ed efficacia e nel loro corretto utilizzo da parte dei Volontari della Protezione Civile.

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