sigarette

Nascondeva le ‘bionde’ nel garage del suo vicino, a quanto pare, ignaro del traffico illecito gestito da quel gentile signore, che gli aveva chiesto le chiavi per poter utilizzare il box qualche volta per riporre degli attrezzi. Proprio lì, gli agenti della polizia locale, custoditi in un armadietto di legno, hanno trovato 449 pacchetti di sigarette di provenienza estera, importati da un cittadino bosniaco, che farebbe parte di un presunto giro di trafficanti di ‘bionde’ di contrabbando.

 

D.N., 32 anni, bosniaco, ma residente a Thiene è stato segnalato all’autorità giudiziaria. Le sigarette che gli sono state sequestrate avrebbero fruttato circa duemila euro, se immesse sul mercato. Il giovane, a luglio, era stato fermato a Villaverla, sempre dagli agenti della polizia locale Nevi che gli avevano trovato il furgone ‘imbottito’ di sigarette di contrabbando. 38 stecche appena prelevate in Bosnia e pronte per essere smerciate sul territorio dell’Alto Vicentino. Oltre sette kg e mezzo di tabacchi, che gli erano costati un’ammenda di circa 5mila euro, pagata regolarmente. Poi, aveva ripreso i suoi affari, con continui viaggi, assieme a connazionali su cui sono concentrate le attenzioni degli investigatori. Il bosniaco avrebbe ripreso a smerciare ‘bionde’, ma i poliziotti del comandante Scarpellini non lo hanno perso d’occhio per tutto questo tempo . Domenica, hanno deciso di entrare in azione, dopo aver osservato per giorni, i movimenti del 32enne che entrava e usciva da quel garage con fare sospetto. Verso le 16, hanno bussato alla porta di casa del proprietario del box, che, a quanto pare, aveva solo dato la possibilità al bosniaco di accedere alla proprietà, per utilizzarla come deposito d’attrezzi. In realtà, per il 32enne, quello era un posto insospettabile dove nascondere la propria mercanzia. Aveva scelto un luogo anche asciutto affinchè l’umidità non deteriorasse il tabacco. E’ stato lui stesso poi, a confessare la titolarità di tutte quelle sigarette, sottratte al mercato nero, grazie ai poliziotti. I dettagli dell’operazione sono stati illustrati questa mattina, dal comandante della Polizia locale Nevi Giovanni Scarpellini, molto sensibile ad una ‘piaga’, che rende la vita ancor più difficile ai rivenditori di tabacchi locali. Questi ultimi, non solo devono fare i conti con la crisi economica, con tasse alle stelle, con l’aumento delle sigarette, ma anche con chi cerca di entrare sul mercato in maniera illecita, portando le bionde che vengono rivendute a basso costo, facendo concorrenza a quelle vendute legalmente.
N.B.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia