Un bilancio pesantissimo con un decesso, due feriti, di cui uno grave dell’incidente avvenuto oggi, martedì 23 aprile 2024, a Monticello Conte Otto. La vittima è Debora Bortoloso, 39 anni, di Zugliano, un paese che stava affrontando un altro lutto provocato sempre dall’asfalto. Viaggiava sul sedile passeggero.

E’ accaduto alle 13, 35 ed ha provocato il ferimento di  N.D.V.,  45enne anche lui di Zugliano,che era alla guida di una  Lancia Y e stava percorrendo via Chiesa con direzione Vicenza, quando, giunto all’altezza del civico 4, per cause in corso di accertamento,si è scontrato con l’autovettura Opel Insigna che proveniva dall’opposta direzione di marcia. Due le  ambulanze medicalizzate 118 arrivate sul posto: i soccorritori hanno  potuto solo constatare il decesso della passeggera della Lancia Y.  Il conducente è stato trasportato in prognosi riservata all’ospedale di Vicenza, mentre la conducente dell’Opel Insigna, donna di anni 35 di Dueville,  al Pronto Soccorso di Vicenza in codice giallo.
Sul posto, tre pattuglie della Polizia Locale Nordest Vicentino e una squadra dei Vigili del Fuoco di Vicenza.
Assieme alla conducente rimasta ferita lievemente, nell’Opel Insigna erano a bordo due bambini piccoli, che sono rimasti per fortuna, illesi nello scontro.
Dei fatti è stata informata la Procura della Repubblica di Vicenza che ha aperto un’inchiesta per fare piena luce sull’incidente per comprendere le cause dello schianto.Troppo presto per azzardare una causa ed una ricostruzione. E’ il momento del silenzio e del dolore per questo dramma che ha colpito l’Alto Vicentino. L’ennesimo causato dalla strada.
Ancora un  dolore per Zugliano
Un periodo orribile per Zugliano che appena la settimana scorsa, aveva dato l’estremo saluto a Manuel  Gavin, 45 anni, vittima dell’incidente avvenuto il 5 aprile scorso , in via delle Garziere. Il paese è ancora scosso per questa tragedia avvenuta in una notte che si è portata via un uomo generoso ed esuberante.  Un padre di famiglia che ha lasciato orfani  due bambini di 5 e 8 anni, che avevano tutto il diritto di crescere accanto ad un padre esemplare come era Manuel, attaccato a loro e alla compagna Elisa. Gli abitanti di Zugliano dopo aver pianto per la scomparsa di Manuel, hanno un pensiero fisso a questa famiglia che non può essere lasciata sola in un momento così drammatico e delicato.
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