A Zanè non c’è pace con i ladri e dopo i numerosi raid dei topi d’appartamento che agivano di notte o comunque con il buio, adesso i malviventi non hanno più paura di entrare a rubare nei negozi anche di giorno. E’ accaduto ieri, domenica 19 gennaio, quando sono entrati nel negozio di computer Rapid Pc di Oscar Zaltron in via Monte Pasubio 12. Sono stati portati via alcuni computer, ma più che della refurtiva, si fa la conta dei danni che sono ingenti. A raccontarlo è stato lo stesso Zaltron, che ha spiegato che l’allarme è scatto intorno alle 10,30, ma che i ladri hanno avuto comunque il tempo di rubare del materiale informatico.

‘Hanno sfondato il vetro di una finestra laterale e hanno fatto molto danno, sono arrivati subito i carabinieri che hanno eseguito un sopralluogo’.

I ladri non sono riusciti a visitare tutto l’esercizio commerciale per via dell’allarme nebbiogeno che ha scaraventato su di loro quella specie di fumo che li ha ostacolati nell’arrivare alla cassa. ‘Nel registratore di cassa non c’erano soldi, ma non sono riusciti ad aprirlo’.

Per Zanè sono stati mesi drammatici con ladri che hanno agito da prima di Natale e pare non vogliano smetterla. L’altro pomeriggio, dopo aver visitato una villetta, non hanno risparmiato l’abitazione di un’anziana, che stava dormendo nel suo letto, quando sono entrati a rubarle oro e denaro.

C’è esasperazione da parte degli abitanti che chiedono sicurezza e più controlli da parte delle forze dell’ordine perchè è risaputo che anche vedere a distante un lampeggiante delle ‘gazzelle’ dei carabinieri può scoraggiare l’azione dei ladri, che preferiscono tagliare la corda e non rischiare l’arresto in flagranza.

di Redazione AltovicentinOnline

 

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