Il Comune di Zanè vuole potenziare l’impianto di videosorveglianza per garantire maggiore sicurezza ai propri cittadini.
Un impianto nuovo, che sarà realizzato grazie allo stanziamento di 80mila euro dal bilancio 2021, verrà realizzato in collaborazione con Pasubio Tecnologia.
“L’amministrazione comunale sta programmando la realizzazione di un impianto di videosorveglianza per il controllo del territorio, considerato elemento chiave nell’ambito della sicurezza cittadina e che sarà di innegabile supporto alle Forze dell’Ordine che già operano sul territorio”, ha spiegato il sindaco Roberto Berti.
L’impianto per la videosorveglianza sarà composto da telecamere e da un sistema di registrazione delle immagini. Le telecamere saranno collegate ad una rete dati, attraverso la quale il dispositivo invierà le riprese al server ove saranno adeguatamente registrate ed immagazzinate per eventuali verifiche.
“Data l’enorme quantità di dati da gestire, una normale linea Adsl non è sufficiente per trasferirli in maniera stabile ed il collegamento in fibra ottica (FTTH) risulta la soluzione migliore per questo scopo – hanno spiegato dall’amministrazione – Attualmente sono disponibili punti di consegna pubblici della fibra ottica (FTTH) chiamati PAC/PAL i quali, purtroppo, hanno dei costi fissi di gestione elevati (circa 220 euro al mese per punto) che non sono sostenibili a lungo termine. Per questo motivo, abbiamo deciso di percorrere una strada alternativa e di costruire la nostra rete di videosorveglianza, avvalendoci del supporto di Pasubio Tecnologia”.
L’impianto di videosorveglianza che si sta progettando risponderà alle normative relative alla privacy (GDPR), garantirà l’accesso alle registrazioni da parte delle Forze dell’Ordine e sarà sottoposto a monitoraggio continuo in modo che sia prontamente segnalato il mancato funzionamento di una telecamera per consentirne il pronto ripristino.
Monica Vezzaro, assessore alla Sicurezza, ha aggiunto: “In merito alle tempistiche di realizzazione, nel bilancio 2021 sono stati stanziati 80mila euro. La volontà dell’amministrazione è di procedere con una progettazione puntuale, che potrà essere incrementata nel tempo, che tenga conto delle vigenti normative e di un piano di gestione e manutenzione rigoroso”.
di Redazione Altovicentinonline
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