Il concorso “Compra e Vinci nel Cuore di Schio” promosso da Cuore di Schio in collaborazione con Iscom group, Confcommercio Schio e Comune di Schio cui hanno aderito oltre 90 attività del centro storico si può dire sia stato un successo, già alla sua prima edizione.
Le più contente sono certamente le 10 vincitrici, tutte donne, che hanno portato a casa i 10 premi in buoni spesa utilizzabili nelle oltre 90 attività aderenti al concorso per un valore complessivo di 5.000 euro.
Delle 10 vincitrici, cinque sono residenti a Schio, due a San Vito di Leguzzano e Santorso e una a Torrebelvicino. Gli scontrini vincenti sono relativi ad acquisti fatti nel periodo del concorso dal 8 novembre 2022 al 15 gennaio 2023 presso 10 attività economiche diverse del centro storico di Schio, il primo premio è stato vinto da Maria Pia Francesca Salmeri grazie ad un acquisto fatto presso Cacao Dolce & Salato, poi a seguire per acquisti fatti presso Tezenis, Ferramenta Centro, The Factory, Audrey, Intimissimi, Cartolibreria Santacatterina, Piccoli passi, Gelateria il Piacere e Calzedonia.
Tutti e 94 i negozi aderenti hanno contribuito al successo dell’iniziativa visti gli oltre 12 mila scontrini caricati e, sempre, presso uno o più dei 94 negozi aderenti, i vincitori potranno andare ad utilizzare i relativi buoni spesa. Per i propri acquisti di Natale, il brindisi di Capodanno e le occasioni dei saldi invernali le persone di Schio e non “solo” hanno gradito l’iniziativa e “premiato”, con i loro acquisti, le botteghe che hanno promosso il Concorso.
Dei 4.000 partecipanti, infatti circa il 53% è residente a Schio mentre il restante 47% è residente in altri comuni, segno che Schio, nonostante il suo posizionamento geografico, risulta un centro attrattivo, in primis per i comuni limitrofi ma anche per quasi tutta la Provincia di Vicenza (si sono registrate provenienze da 84 comuni diversi dei 114 totali della sola provincia di Vicenza). Complessivamente hanno partecipato al concorso persone residenti in oltre 115 Comuni diversi, anche fuori regione. Il valore medio degli scontrini caricati è stato di 59 euro mentre la spesa media per singolo partecipante è stata di circa 180 euro.
Nicola Minelli, manager del Distretto del Commercio commenta così l’iniziativa «Si tratta di iniziative semplici e al tempo stesso complesse, i commercianti di Schio si sono resi ancora una volta disponibili e parte attiva per un progetto che li ha visti lavorare insieme per premiare i propri clienti e quelli dei loro colleghi, contribuendo tutti a rendere maggiormente attrattivo, anche dal punto di vista commerciale, il centro storico di Schio e, al tempo stesso, raccogliendo elementi ed informazioni utili per orientare meglio la propria attività a beneficio della propria clientela attuale e potenziale«.
Il presidente di Confcommercio Schio, Guido Xoccato evidenzia «L’offerta commerciale e di servizi di Schio, nonostante le difficoltà del momento, mostra ancora una volta di sapersi reinventare ed evolvere, abbiamo imprenditori e bottegari che ogni giorno mettono tenacia e passione nel loro lavoro e che contribuiscono alla tenuta anche sociale del territorio in centro come in periferia».
«Quest’anno per il periodo Natalizio e dei Saldi abbiamo sperimentato questa nuova iniziativa, visti i risultati e il parere positivo espresso da molti clienti ed anche da diversi colleghi, contiamo, con il contributo anche di nuove attività di ripeterla anche in futuro, cercando di migliorare di volta in volta», dichiara soddisfatta Andreina Viero, presidente di Cuore di Schio.
«Schio è un polo di riferimento, in diversi ambiti, grazie al contributo e all’impegno di ogni suo cittadino. Anche in questo caso ne abbiamo un ulteriore dimostrazione, ringrazio i negozianti di Schio, che hanno promosso e sostenuto l’iniziativa. Come amministrazione comunale abbiamo sin da subito creduto nel percorso di sviluppo del Distretto del Commercio e nella valorizzazione delle attività economiche del territorio, al tempo stesso, senza una disponibilità a collaborare da parte degli operatori economici, tutto ciò non si sarebbe potuto realizzare» conclude e rilancia il Sindaco Valter Orsi.