Cna Thiene ha un nuovo presidente. Si chiama Claudio Porra, ha 54 anni, sposato, due figli, residente a Thiene ed è titolare della ditta Csa srl di Villaverla. Un imprenditore che ‘si è fatto da solo’ e che quindi sa perfettamente cosa significa stare in trincea. Faccia perbene e sorriso rassicurante, il nuovo presidente di Cna Thiene prende il posto di Giacomo Pilastro, che cede la poltrona, ma che all’interno dell’associazione degli artigiani ha ancora tanto da dare con le deleghe regionali conquistate negli ultimi anni.

Il passaggio di consegne è avvenuto mercoledì sera, all’interno della sede di Cna alla presenza del direttore provinciale Paolo Monaco, che ha preferito lasciare spazio agli sfoghi di associati che non hanno fatto mancare i loro interventi, affrontando il tema-crisi, che tiene banco da un paio d’anni e che sta condizionando fortemente la vita professionale di una categoria, che come ha spiegato lo stesso neo-presidente: ‘Aveva lavoro in abbondanza e che ora deve sbracciarsi per averne per la sopravvivenza’ Flavio Zanellato, titolare della Icom Service di Zanè ha posto l’accento sul problema tasse e burocrazia. Ormai lavoriamo anche 15 ore al giorno per poter mantenere in piedi le nostre aziende. Oltre il 68% dei nostri guadagni se lo prendono le tasse – ha concluso Zanellato – è ora che l’associazionismo si faccia sentire diventando più aggressivo’.

Anche Monaco ha fatto chiaro riferimento a Imu e Tares, accennando alla vicenda di un associato di Cna, che dato sfogo al proprio disagio raccontando di come sia stato costretto a licenziare alcuni dipendenti della propria ditta per poter pagare l’Imu che l’anno scorso era di 20mila euro, quest’anno è balzata a 60mila. E ora ci si mette pure la Tares.

 Al riguardo, ha voluto dire la propria il sindaco di Thiene Gianni Casarotto, che ha ribadito la vicinanza dell’amministrazione comunale agli artigiani:’ Per quanto riguarda la Tares, stiamo valutando di mantenere il coefficiente moltiplicatore già fissato per legge nella misura del minimo per tutte le utenze non domestiche, quindi per uso lavorativo. Nella definizione della Tares per le aziende di ogni tipo, nel rispetto della legge, si è tenuto il minimo – ha specificato – Ma è un discorso che potrà essere ribaltato nei prossimi mesi, dato che l’argomento è tema di dibattito parlmentare’.

Ha invece le idee chiare sul proprio mandato il presidente Porra, che emozionato, ha voluto tenere l’attenzione sul ruolo aggregativo dell’associazionismo, che non va visto solo come punto di riferimento per la risoluzione dei problemi burocratici della categiria, ma che rappresenta un punto di riferimento per gli associati, che devono confrontarsi di più. ‘L’artigiano è abituato a lavorare e a non parlare molto – ha spiegato – in questo momento di difficoltà, che spesso sfocia nel disagio di chi non sa gestire la nuova situazione economica del nostro paese, occorre creare momenti di riunione. Mi impegnerò in tal senso – ha assicurato – affinche ciò accada e gli artigiani non restino soli con i loro problemi’.

di Redazione Thiene on line

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