“E’ necessario vaccinare i professionisti che sono essenziali per il tessuto produttivo della piccola e media impresa veneta, cuore pulsante dell’economia del Nordest. In generale se vogliamo far ripartire l’economia la campagna di vaccinazione verso tutta la popolazione è assolutamente necessaria e appoggiamo pienamente la Regione sul programma vaccinale in corso”.
Lo ha affermato il presidente di Confprofessioni Veneto, Roberto Sartore, che con una delegazione sindacale ha incontrato nei giorni scorsi il portavoce della maggioranza in Consiglio regionale del Veneto Alberto Villanova (di professione odontoiatra).
All’esponente della lista Zaia il numero uno dell’Andi (odontoiatri) regionale, il vicentino Enrico Zanetti, e il presidente del Fimp (pediatri), il vicentino Bruno Ruffato, hanno offerto la disponibilità dei loro associati (su base volontaria) a intervenire direttamente nella campagna vaccinale. Proposta già ufficialmente comunicata all’assessore alla sanità Manuela Lanzarin.
Assieme poi al presidente della Plp (psicologi) il vicentino Antonio Zuliani hanno indicato le possibilità collaborative con l’istituzione sanitaria regionale per affrontare le molte criticità che si prospettano per il post covid.
Sono emerse anche le problematiche di alcune categorie di professionisti, come i consulenti del lavoro e i commercialisti, che si sono trovati sommersi da ingenti pratiche da espletare in questo periodo, ben sapendo che tale lavoro difficilmente poteva trovare riscontro economico da parte delle aziende assistite già penalizzate dalla crisi pandemica.
Altri professionisti, come ad esempio gli avvocati, come ha evidenziato l’avvocata Laura Decchino (ANF), risultano in sofferenza: solo a Vicenza nel 2020 ben il 50% degli iscritti all’Ordine hanno usufruito dei “bonus” statali.
Infine Paola Diana Onder dell’Anrev (revisori legali) ha evidenziato come nel 2020 si sia sviluppata una legislazione spesso caotica che ha caratterizzato questo periodo di pandemia. Ha anche sottolineato come alcune norme nell’ambito della privacy potrebbero essere d’ostacolo in determinati casi al programma vaccinale generale.
L’esponente della maggioranza Villanova, ha ascoltato con attenzione i “colleghi” rappresentanti delle associazioni sindacali in seno a Confprofessioni del Veneto ed ha apprezzato le proposte. Ha anche assicurato continuità nel dialogo con i professionisti, riconoscendo di fatto il loro importante ruolo nell’economia e nella vita sociale e amministrativa del Veneto.