RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Due incidenti in due giorni. Dopo i gravissimi infortuni sul lavoro avvenuti nel vicentino, in un cantiere edile ad Isola Vicentina ed in un’azienda metalmeccanica a Cassola,
appare sempre più chiaro che non c’è tempo.
E’ ora di intraprendere, senza alcuna indecisione, una serie di azioni certe sui temi della salute edella sicurezza nei luoghi di lavoro. Ancora di più in questo momento poiché la ripartenza del Paese, dopo più di un anno segnato dal Covid, significherà inevitabilmente un ulteriore aumento degli
infortuni sul lavoro e, purtroppo, anche dei morti sul posto di lavoro. I due infortuni si sono verificati in due comparti che segnalano una forte ripresa, favorita dai
superbonus messi in campo dal Governo e dagli investimenti collegati agli aiuti dell’Unione Europea.
Ma non è più ora di esprimere vicinanza alle famiglie dei lavoratori o lanciare semplici appelli al rispetto delle norme per garantire la sicurezza.
Già da subito è necessario agire a livello provinciale, regionale e nazionale. Solo così potremmo ridurre gli infortuni, le malattie ed i morti.
A livello provinciale chiediamo al Prefetto che venga convocata al più presto, come promesso, la Conferenza Permanente, costituita appositamente, per intervenire su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Temi che, nella nostra provincia, costituiscono una vera emergenza sociale.
A livello regionale non è più rinviabile un forte investimento negli SPISAL. Sono necessari personale, risorse e nuove strumentazioni per permettere attività di controllo e, soprattutto, di prevenzione.
A livello nazionale il Governo deve accogliere la richiesta di CGIL CISL UIL di costruire un “patto per la salute e la sicurezza” che affronti la formazione, la patente a punti per le aziende, l’inserimento di questi argomenti nei programmi scolastici. E poi ancora l’utilizzo di risorse Inail per la ricerca tecnologica a favore della sicurezza, le ispezioni nei luoghi di lavoro, la presenza degli rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza sia in azienda che nel territorio, la vigilanza di salute e sicurezza negli appalti e sub-appalti con la responsabilità dei committenti.
Se necessario siamo pronti alla mobilitazione per sostenere queste nostre richieste.
Giampaolo Zanni (Segr. Gen CGIL Vicenza)
Morgan Prebianca (Segr. Gen. FIOM CGIL Vicenza)
Luca Rossi (Segr. Gen. FILLEA CGIL Vicenza)

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