RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

“Capisco che non si volesse pregiudicare il futuro scolastico di due quattordicenni, ma premiare addirittura con un 9 in condotta due studenti che hanno commesso un errore così grave mi sembra assurdo. In questo modo si sminuisce il valore di un voto così importante come quello della condotta e si avalla un comportamento simile”. Laura Cestari, Consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, interviene così sulla vicenda “Della promozione di due dei tre ragazzi che lo scorso ottobre, all’istituto “Viola Marchesini” di Rovigo, hanno puntato, sparando, una pistola ad aria compressa verso la professoressa, filmando la scena. Secondo gli insegnanti, non si è voluto pregiudicare l’andamento scolastico degli studenti. Ma qui si fraintende il valore di un voto negativo. Una valutazione negativa, così come una bocciatura, non sono una condanna o una tragedia: sono un’occasione di crescita, la possibilità di riflettere su quanto fatto e di imparare dai propri errori”.

“Capisco – conclude Cestari – che i ragazzi, da quell’11 ottobre, abbiano avviato un percorso di riflessione, ma cancellare del tutto quanto accaduto non è educativo, né per loro, né per quei compagni che invece hanno sempre rispettato le regole”.

Comunicato Stampa

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