E’ arrivato anche il Capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Jacopo Berti alla calda Assemblea azionisti della Banca Popolare di Vicenza, dove sono assenti più di metà dei componenti del CdA dell’istituto di credito. Il grillino, tramite un video postato sul suo profilo Facebook, ha usato toni molto forti per confermare la posizione del suo partito contraria al piano del nuovo asset societario.
“Qua stanno chiedendo un voto di fiducia – dice – Fiducia? Queste persone hanno distrutto una banca, un territorio, e hanno bruciato il 90% dei risparmi di una vita di centinaia di migliaia di persone. Oggi siamo qui per dire no, per informare tutte le persone che dicendo no possiamo mandare a casa una volta per tutte queste persone che hanno creato un’associazione a delinquere all’interno di questa banca”.
Oltre a Berti è arrivata anche la Rappresentante regionale del PD Alessandra Moretti, che entrando ha salutato il Presidente Regionale 
Luca Zaia.
Intanto proseguono gli interventi degli oltre 200 azionisti che hanno prenotato il loro intervento, la cui stragrande maggioranza fa capire il livello di rabbia che serpeggia tra i soci. Rivolgendosi a Dolcetta un signore ha chiesto “Ma quando lei va al Cda non le viene da vomitare?”, mentre quelli che sono contrari alla trasformazione in Spa continuano a parlare della loro dignità persa. Una signora, visibilmente emozionata, ha detto “Ci dovete ridate i nostri risparmi. E se non risponderete a noi lo farete davanti a Dio!”. Altri ancora hanno paragonato il caso BPVI allo scandalo del Mose, dicendo che il passaggio a Spa celebrerà il funerale della banca.
Le ultime indiscrezioni confermano che il voto definitivo sulle proposte del direttivo si terrà alle 15.
A cura di Federico Pozzer ed Anna Bianchini
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