E’ arrivato il turno di Gianni Casarotto. L’ingrediente principale del minestrone che alla fine è stato digerito dai thienesi, è salito sulla sedia di primo cittadino e adesso, dovrà dimostrare di mantenere fede alle tante promesse fatte in campagne elettorale, prendendosi cura dei cittadini, delle associazioni, dei lavoratori, del centro storico, e delle necessità generali di una città che sta vivendo il suo momento di crisi più forte dai tempi del dopoguerra.

 

Che cosa ne pensano i tre ex contendenti che sono usciti di gara al primo turno e che non hanno voluto associarsi né a lui, né alla sua rivale di ballottaggio Mariarita Busetti? E cosa ne pensano della sconfitta del sindaco uscente con cui si sono direttamente confrontati lungo tutta la campagna elettorale?

Parolin2Luciano Parolin, ex candidato sindaco per Italia dei Valori.

Che cosa augura a Gianni Casarotto e cosa si augura faccia subito per Thiene?

I miei primi auguri a Gianni Casarotto sono per la sua salute. E appena starà bene, spero sia in grado di prendere in mano il Comune. Come avrei fatto io, spero che per prima cosa sposti la fontana di Piazza Scalcerle. A Thiene sembra che i parcheggi siano uno dei problemi fondamentali, allora io mi auguro che lì, con l’aiuto di una persona specializzata, sistemino la piazza riqualificandola e liberandola dalla fontana che sarà spostata in una zona laterale. Credo sarà molto difficile per lui fare amministrazione adesso. La situazione è molto pesante, e c’è bisogno di un gruppo compatto che vada nella stessa direzione, e la sua coalizione è fatta da troppe teste diverse.

Cosa ha sbagliato Marita Busetti?

E’ una brava signora, come avevo già detto, e un’ottima amministratrice. La definisco capace, competente e democratica al punto giusto. Purtroppo per lei ha pagato errori non suoi. La Lega è naufragata, e lei è stata travolta nel naufragio.

gamba_va_a_votare_in_biciAlessia Gamba, ex candidato sindaco per Il Movimento 5 Stelle e consigliere comunale

Che cosa augura a Gianni Casarotto e cosa si augura faccia subito per Thiene?

Gli auguri che faccio a Gianni Casarotto riguardano la salute. Spero riesca a fare chiarezza sul bilancio in modo da capire velocemente che fondi ci sono a disposizione per il sociale. Auspico inoltre un’opposizione costruttiva, e grande apertura al dialogo, con tutte le forze che intervengono nel gioco dell’amministrazione. Mi auguro sia in grado di tenere sempre i piedi ben piantati nella realtà thienese..

Un commento sulla sconfitta di Mari Rita Busetti?

Ha pagato il fatto di essersi slegata dalla realtà di Thiene. Si è isolata nel suo mondo, e i cittadini non hanno gradito.

Marco-Busato-150x150Marco Busato, ex candidato sindaco per Veneto Stato.

Prima di tutto vorrei fare presente che non è il sindaco del 60% dei thienesi, ma è sindaco con il 60% dei voti dei votanti, che sono due cose ben diverse. A parte i miei migliori auguri per la sua salute, quello che auspico dal punto di vista amministrativo è che sia in grado di gestire la sua coalizione. Io credo che farà fatica ad amministrare, perché temo che le necessità della città non coincidano con le ambizioni personali dei singoli che lo affiancano nelle sue liste. Penso che per prima cosa, dovrà focalizzarsi su Thiene, e dovrà essere leader assoluto del suo gruppo.

Perchè ha perso il sindaco uscente?

La Lega è morta perché in 30 anni non ha saputo mantenere le promesse, prima tra tutti l’indipendenza della Padania. Ora che c’è la Lega, i padani stanno anche peggio, perché i dirigenti hanno trasformato un partito innovativo nel classico partito vecchio e privilegiato. Mariarita Busetti ha pagato per loro, e ha pagato per una campagna elettorale gestita male: si è rimangiata la parola sul digestore facendo una figuraccia, non si è dimostrata sicura, e oltre a questo, ha un carattere troppo introverso.

Anna Bianchini

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