Non è andato giù a Manuel Benetti  l’aperitivo tra sindaci di ieri, in centro a Thiene. Probabilmente, quello che doveva essere un saluto al sindaco uscente Giovanni Casarotto e che non avrebbe dovuto avere ‘colori politici’  è sembrato all’aspirante primo cittadino un evento che dovesse sponsorizzare l’avversario di domenica Giampi Michelusi.

“Stranezze” a qualche giorno dal ballottaggio l’incontro di un gruppo di sindaci del territorio, invitati per un aperitivo in centro, che, nel salutare il sindaco uscente Casarotto, hanno dichiarato il loro appoggio al candidato di centro sinistra Michelusi, augurandogli di avviare il suo mandato raccogliendo l’eredità di Casarotto”. Ha dichiarato Benetti in un comunicato stampa, che lascia intuire una non consapevolezza di quanto avvenuto. (il resto del comunicato alla fine dell’articolo)

In realtà nessuno tra i sindaci presenti ha augurato a Manuel Benetti di perdere ed il salotto allestito al Bar Buzzolan è stata un’occasione per spendere delle parole di stima nei confronti di un primo cittadino che si congeda dalla politica per dedicarsi alla famiglia e alla parrocchia. Un incontro intenso e profondo, durante il quale si è parlato della difficoltà di fare l’amministratore oggi giorno, con burocrazia e cittadini arrabbiati per tutto, che nella figura del sindaco vedono un bersaglio contro il quale sfogarsi. Come se tutto dipendesse da loro. Sindaci, che ieri non erano politici, ma colleghi di un uomo, che ha lavorato a stretto contatto con altri uomini in nome del ‘bene della comunità’.

Vere e sentite le parole di Valter Orsi, che ha dichiarato davanti alla stampa di aver avuto dei conflitti con il collega thienese, del quale però non ha mai perso la stima. Ha parlato di un’amicizia di 8 anni con Giampi Michelusi, che è legato più che altro all’assessore allo Sport  Aldo Munarini con il quale ha condiviso dei progetti per l’Alto Vicentino. Ma non si è permesso, Orsi, di entrare nel merito di una campagna elettorale, che ha vissuto con il distacco di chi guarda cosa accade nella casa accanto. Il primo cittadino scledense oltre a salutare affettuosamente Casarotto ha parlato dell’importanza di essere uniti tra amministratori dei comuni vicini. ” Il comprensorio scledense e quello thienese compongono una realtà metropolitana, si deve ragionare in termini di sinergie e unione dei comuni. Il campanilismo  è una beffa per le sfide non facili che ci attendono.  Thiene e Schio insieme possono fare cose importanti. Tra noi non siamo amici, non condividiamo la vita privata, ma intere giornate di lavoro, durante le quali abbiamo una missione comune: fare il bene dei cittadini, occuparci della qualità della loro vita, attraverso servizi e tutela. Programmi e progetti, che unendo le forze si possono portare in porto”.

“Abbiamo un debito di riconoscenza nei confronti di Gianni Casarotto, un sindaco capace di fare  squadra, di tenere unito il territorio, di rappresentare un punto di riferimento – ha preso la parola il sindaco di Zugliano Sandro Maculan -.  Una persona sempre disponibile e pronta ad ascoltare”.

Franco Balzi, primo cittadino di Santorso,  ha definito il sindaco uscente di Thiene una difficile eredità per chi subentrerà al suo posto per l’ironia con cui riusciva ad affrontare anche i problemi più insormontabili, quando c’era da decidere tutti insieme. Per quello che ha lasciato nell’intero comprensorio con la sua capacità politica, ma anche per le spiccate doti umane e amministrative.

Parole d’affetto e di stima anche da parte del sindaco di Chiuppano Giuseppe Panozzo, che ha ricordato la realtà delle Bregonze, patrimonio di tutto l’Alto Vicentino. E infine, ha preso la parola il sindaco di Valdagno Giancarlo Acerbi, che ha parlato della giunta thienese uscente come emblema della serietà: ‘Tutti amministratori presenti e pronti a collaborare alla prima telefonata del comune vicino. Sarei felice – ha detto Acerbi – se i thienesi andassero verso la continuità’.

Ieri pomeriggio, in piazza Chilesotti c’erano molti sindaci leghisti, ai quali non è passato per la mente di fare campagna elettorale. Il momento era molto più alto e rispettoso: c’era da ringraziare un ‘compagno di viaggio’ come Gianni Casarotto, che ritirandosi a vita privata lascerà un vuoto incolmabile. Per l’ entusiasmo per il mandato e quel rispetto dei ruoli, che in questa campagna elettorale è vacillato parecchio. Anche la stampa, dalle parole della collega Alessandra Dall’Igna de Il Giornale di Vicenza, ha voluto esprimere un sincero ringraziamento a nome della categoria dei giornalisti. Cronisti che devono lavorare a stretto contatto con le istituzioni, spesso a orari inimmaginabili della giornata. Anche per i media la qualità di un sindaco è fondamentale,  a loro non importa sia di destra o di sinistra: si tratta di lavoro quotidiano e se alla base non c’è quel rispetto reciproco dei ruoli, che non vuol dire non criticare o omettere quello che non va, sono problemi seri.

N.B.

 

Il resto del comunicato stampa di Manuel Benetti

“Un fatto poco piacevole nei confronti dei thienesi a qualche giorno del ballottaggio .I cittadini di Thiene meritano considerazione e rispetto. Noi crediamo che
saranno loro a dover scegliere e che sono in grado di decidere autonomamente chi li può rappresentare per il meglio e quindi il proprio Sindaco, senza il bisogno di consigli provenienti da
fuori comune, da alleanze su larga scala, esterne alla città, a supporto di chi ha rovinato Thiene in questi anni. Vogliamo ricordare a tutti gli elettori che se si continuerà con la vecchia
amministrazione il ruolo di Thiene non cambierà e che sono i cittadini ad avere la possibilità di decidere il loro futuro. Solo la nostra coalizione ha il dialogo diretto e la filiera con Provincia e Regione; quindi, solo con Benetti Thiene ritornerà ad avere il ruolo guida per il territorio e il valore che merita”.

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