In paese non c’era dubbio sulla sua candidatura. A Laghi Giovanni Antonio Sella si candida a sindaco, nel voto del prossimo 26 maggio. Per l’attuale vicesindaco del paese più piccolo del Veneto è il momento di dare segnale di continuità, ma con una marcia in più. “Laghi deve uscire dall’isolamento della grande politica”.

Sessantuno anni, sposato con Daniela “che mi ha dato due splendide figlie, Monica e Martina”,  Giovanni Antonio Sella è nato a Laghi. “Qui ho vissuto, tra lavoro e famiglia, perché amo questo paese”. Geometra di professione che lo ha portato anche ad assumere un ruolo  all’interno del Collegio Geometri di Vicenza, in particolare nella Fondazione Geometri,  “esperienza che mi ha permesso di comprendere anche le problematiche della categoria”, si è anche dedicato alla vita del paese, “sono stato già Sindaco del Comune di Laghi dal 1980 fino al 1992, poi ho dato spazio ad altri fino a quando l’attuale Sindaco Lorenzato Angelo Ferruglio mi ha proposto di entrare nuovamente in Amministrazione con le elezioni del 2014, data da cui ho ricoperto la carica di Vice Sindaco. Ho sempre cercato di essere attivo e mettermi a diposizione del Paese collaborando anche alle iniziative della Pro Loco e degli Alpini”.

Da vicesindaco a sindaco, questa la sua corsa per il Comune di Laghi. Giovanni Sella, ci presenta la sua lista?
“Sono entusiasta della compagine con cui ci proponiamo alle prossime elezioni Comunali nella lista Civica Laghi, composta da me per la carica di Sindaco, Ferruglio Lorenzato già sindaco del Comune, Elio Sartori in passato già sindaco e assessore, Iseo Pauletto, Luca Lorenzato, Reginetta Padovan e Gianfranco Nardello consiglieri comunali in passato, Samantha Aceti una giovane alla prima esperienza, Marco Lorenzato   e Emanuele Peruzzo nuove proposte, Giulia Ossato nuova entrata e con ruolo attivo negli Alpini a livello Provinciale e Nazionale- spiega ancora Sella-  In un paese di 130 abitanti di cui molti sono anziani abbiamo cercato di dare un segno di continuità all’operato svolto in questi anni, ma con l’inserimento di giovani che possano iniziare anche un percorso di avvicinamento ed esperienza della macchina amministrativa e anche per avere proposte dal mondo giovanile. Con molti di loro collaboriamo anche nella organizzazione degli eventi promossi dalla Pro Loco e altro”

Il più piccolo comune del Veneto. Per Laghi, lei rappresenta la continuazione, prendendo il testimone di Lorenzato?
“Credo proprio di si, con il sindaco Ferruglio cinque anni fa abbiamo iniziato un percorso di opere importanti per la nostra comunità e in una logica ben definita, ho accettato la candidatura con l’impegno e lo spirito di vedere completate tutte queste opere e credo che siamo sulla strada giusta. Mai come in questi anni Laghi, come altri Comuni, hanno avuto una disponibilità economica cosi importante per la realizzazione di opere importanti, sta a noi avere la capacità di perseguire questi obiettivi che naturalmente ci vede affiancati anche a con altre realtà amministrative senza tralasciare il ruolo attivo che deve avere la Unione Montana Alto Astico. In tal senso mi auguro che dopo la tornata elettorale vengano superate alcune problematiche di questi ultimi anni”.

Quali traguardi si prefigge e, soprattutto, cosa sogna per Laghi?
Sogno un paese in cui possano tornare a vivere e stabilirsi nuove famiglie, ma anche la creazione di nuove piccole attività, soprattutto nell’ambito dell’agricoltura di media montagna, così da recuperare anche il territorio che in quanto a bellezze non ha nulla da invidiare ad altre realtà. Vorrei vedere nascere qualche piccolo albergo o un breadbreakfast, ma anche una struttura per anziani autosufficienti non sarebbe poi male”.

Tra le varie attestazioni che le sono giunte, anche quelle di Rigoni Stern da Asiago. In paese, invece, che riscontro ha avuto?
“Devo ammettere che mi ha fatto molto piacere ricevere il sostentamento e il plauso di molte persone e amici dopo che si era sparsa la voce della mia candidatura, in particolare dal sindaco di Asiago Rigoli Stern, persona che stimo dal punto di vista professionale e amministrativo. In paese ci conosciamo tutti e tutti conoscono la mia storia e quanto la mia famiglia ha fatto per Laghi con la tradizione dei gnocchi. Sono certo che a tutti i miei concittadini è chiaro in motivo per cui mi sono messo nuovamente in gioco, amo il mio paese ci vivo da sempre, qui ho le mie radici, qui svolgo la mia attività, qui ho la mia famiglia, per cui vorrei ancora una volta dare un contributo, con l’aiuto di tutti, affinchè Laghi esca dall’isolamento con cui la grande politica ha relegato i piccolo Comuni di Montagna. E basta con il fatto che siamo un piccolo Comune, abbiamo un territorio enorme da amministrare e salvaguardare e questo è nell’interesse di tutti”.

Quali azioni metterà in campo, se dovesse prendere la fascia da primo cittadino ?
“Abbiamo presentato un programma articolato in vari punti e non sono impegni di campagna elettorale, sono e siamo convinti che riusciremo a completare le opere iniziate in particolare modo nella difesa della nostra entità con il mantenimento delle Sede Comunale e con il miglioramento nell’ organizzazione degli uffici anche in accordo con altre entità Comunali limitrofe. Migliorare il servizio cimiteriale con una maggiore pulizia e decoro dell’area stessa, riteniamo che dopo la costruzione del parcheggio antistante l’area con la nuova illuminazione sia giunto il momento di prevedere un ampliamento dello stesso con la creazione di celle atte a ospitare le ceneri dei nostri defunti, sappiamo che è un argomento che sta a cuore a molti nostri concittadini. Completare l’illuminazione pubblica in quelle contrade che risultano essere carenti sotto questo aspetto con la sostituzione ed eventuale posa di nuovi punti luce a Led e con adeguamento delle linee di fornitura alle vigenti normative, cosi come eseguito per il capoluogo e per alcune contrade. Particolare attenzione dovrà essere data alla viabilità comunale ed extra comunale, con l’asfaltatura delle strade di accesso alle contrade che risultano essere le più danneggiate, ma anche con l’eventuale posizionamento di nuove barriere là dove si rendessero necessarie per una maggiore sicurezza, rinnovo della segnaletica verticale e orizzontale. Inoltre riteniamo fondamentale la realizzazione di una nuova viabilità per il collegamento tra la Provinciale SP82 di Laghi in via Petterlini con la località ”Tezza del Bianco”. Questo permetterà di avere una viabilità alternativa al centro del paese soprattutto in particolari periodi dell’anno permetterà di garantire un maggiore deflusso del traffico in occasione di particolari eventi che si svolgono nel nostro territorio. Con la riapertura della strada di collegamento Cavallaro Posina ci sarà sicuramente un incremento del traffico di conseguenza sarà importante portare a termine l’allargamento e sistemazione con la messa in sicurezza della strada Bivio Berta con la contrada Sella in Comune di Posina, questa arteria rappresenta e rappresenterà l’unico sbocco del nostro Comune verso altra realtà a noi vicine.Il completamento dell’iter relativo al Nuovo P.A.T.I con la realizzazione del piano degli interventi (P.I.) che permetterà di individuare alcune aree per una futura edificazione ad uso residenziale, tutto ciò per adeguarsi alle nuove normative ma con la possibilità di vedere realizzata anche qualche nuova edificazione per quanti intendono trasferirsi stabilmente a Laghi ma anche con la certezza di una maggiore attenzione al recupero del patrimonio edilizio esistente. In questo senso il PATI ha già inserito alcune importanti peculiarità per uno sviluppo del nostro territorio con il massimo rispetto per l’ambiente; Migliorare la assistenza socio sanitaria con l’ampliamento del servizio Ambulatoriale, il nostro impegno sarà concentrato a difendere la struttura sul territorio; difesa e incentivazione della sede nel Distretto di Arsiero, ciò che è prospettando non è certo un servizio ai cittadini, soprattutto per chi abita stabilmente nelle nostre valli. Difesa e recupero dell’area della Vecchia Miniera “ Zanconi” anche se per la maggior parte è nel Comune di Posina, riteniamo che sia giunto il momento di porre fine a questo scempio con una sistemazione radicale del territorio e il suo recupero dal punto di vista ambientale in sintonia con il Comune di Posina. Questa area potrà diventare un’oasi di importanza vitale e strategica per i due Comuni in sintonia con il Wwff Italia Nostra. Tutto questo potrà essere anche motivo per un importante interesse di sviluppo con ipotesi di un ritorno anche economico. Fiore all’occhiello della futura Amministrazione se sarò eletto riguarda il completamento definitivo delle opere relative alla impermeabilizzazione dei laghetti con il mantenimento di un livello d’acqua per tutto il periodo dell’anno. A tal proposito voglio ricordare che è stata redatto il progetto ed è già finanziato l’intervento per un importo complessivo 1.3milioni di euro. Oltre a ciò riteniamo che il Comune di Laghi abbia la capacità, e noi anche la volontà, per acquisire le aree circostanti di proprietà attualmente della Unione Montana Alto Astico: crediamo in uno sviluppo di una area cosi importante con la realizzazione di percorsi pedonali che si sviluppano anche lungo il lago più grande, importante sarà la sistemazione di parte dell’ area con parcheggi a pagamento in cui sia esclusa la sosta ai camper, ci impegneremo per realizzare una nuova struttura in sintonia con le previsioni del PRG esistente e in concerto con il Comune di Arsiero. Altra bella sfida sarà il completamento della viabilità ciclo pedonale da Castana a Laghi, in parte già finanziata ed eventualmente collegamento con la pista ciclabile della Val Posina attraverso la vecchia strada del molino di fioba”.

dalla Valdastico Nord al recupero di malga ‘Aietto’
“Saremo impegnati in particolare modo nella difesa del territorio da ipotesi progettuali che ci vedono alla ribalta nazionale per la costruzione o completamento della Autostrada Valdastico Nord con sbocco ventilato a Rovereto Sud, a tal proposito abbiamo chiesto di far parte dei costituiti comitati ed organizzazioni Vicentine ma anche della Val Lagarina con i Comuni del Pasubio proprio per la difesa del territorio nel suo insieme. Siamo uno dei 48 Comuni di confine con il Trentino e L’Alto Adige e uno dei Comuni della provincia di Vicenza che hanno l’opportunità di attingere a finanziamenti importanti per una realtà come Lagh, 500mila euro all’anno, oltre a progetti della cosidetta area vasta che ci vedono condividere progettualità sovracomunali con altre realtà vicine, come recupero laghetti e piste ciclabili. Siamo intenzionati a proporre l’acquisizione di malga “Aietto”, nel territorio di Laghi. E’ una ipotesi impegnativa ma ci permetterebbe di aumentare il patrimonio amministrativo con l’intenzione di sistemare la struttura sia per lo sfruttamento come malga ma anche come rifugio. L’area è limitrofa alle piste da fondo di Folgaria ma anche alla pista ciclabile dei forti di Folgaria e Lavarone. In tal senso già il Comune di Arsiero ha ottenuto un finanziamento per la sistemazione della strada della “Cucca” oltre che per l’elettrificazione delle malghe. Riteniamo che per Laghi sia importante collegarsi a queste infrastrutture in quota; Intendiamo predisporre una nuova segnaletica che oltre a citare le Contrade stesse possa individuare dei percorsi ben definiti e con creazione di aree attrezzate a tale scopo”.

 “puntiamo al ritorno del mondo agricolo, con incentivi”
“Intendiamo procedere con la sistemazione della Casa Comunale, con il rifacimento del tetto di copertura, sistemazione o rifacimento degli infissi, nuova dislocazione degli uffici con nuove arredamenti. Abbiamo in mente l’acquisto di un nuovo scuolabus, molto più moderno e spazioso, in tal senso cercheremo una alleanza con il Comune di Arsiero per avviare un servizio unico di trasporto degli alunni di ogni grado. Arrivano notizie confortanti per l’utilizzo dei fondi di area vasta, dall’annualità 2020 sembrerebbe possibile utilizzare una percentuale del finanziamento annuale ( 10%) per la spesa corrente anche se collegata al progetto finanziato. Questa ipotesi permetterebbe di pensare a una assunzione temporanea del personale anche in forma stagionale per sistemazione e pulizia strade ed altro. Ci impegneremo con il Comune di Arsiero e Posina per un progetto di videosorveglianza in alcuni punti del territorio per monitorare eventuali mezzi e comportamenti sospetti , ma anche per lo sviluppo del segnale Wifi gratuito. Importante sarà la collaborazione con associazioni e gruppi che operano sul territorio, in particolare con la Pro Loco, con il Gruppo Alpini e con la consolidata Skylakes nel paese più piccolo del Veneto. Ci impegneremo per portare a termine la ristrutturazione del vecchio caseificio di Laghi come sede della Pro Loco anche per utilizzo di manifestazioni varie oltre che per il museo caseario, sarà anche l’occasione per sistemare tutta l’area esterna fino alla fontana in Piazza. Mi piacerebbe e ci impegneremo per rilanciare il Paese attraverso una politica di promozione territoriale, per cui sarà necessario realizzare un nuovo sito del Comune, in cui si dovrà incrementare la visibilità stessa e per avvicinare l’utente alla vita Amministrativa, ma anche per proporre iniziative. Siamo disponibili a incentivare qualsiasi iniziativa privata per realizzare nel nostro territorio attività imprenditoriali soprattutto per il mondo agricolo, riteniamo che il nostro territorio sia una eccellenza in tal senso. Cercheremo di mantenere stabile l’imposizione fiscale senza ulteriori maggiorazioni a carico dei cittadini, ma vorremmo anche erogare dei contributi per il trasporto scolastico e per il diritto allo Studio – infine, conclude Sella -Particolare attenzione dovrà essere posta per il servizio di assistenza domiciliare, mirato al sostegno alle persone con condizioni particolari. Anche nell’aiuto di incombenze extra domestiche e per semplici interventi sanitari, come l’assunzione di farmaci o il  colloquio con assistenti”.

Paola Viero

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia