Per la Lega Nord che siede all’opposizione al Comune di Marano, il nuovo sistema di raccolta “porta a porta” sarebbe un disastro annunciato. Il partito maranese ha inviato un comunicato che ha diramato agli organi di stampa parlando della scelta  voluta fortemente dall’attuale amministrazione. ‘Il nuovo servizio di raccolta rifiuti , partito i primi giorni di ottobre, ha prodotto risultati scontati. Appariva evidente che il servizio, pur costando all’intera comunità  parecchie decine di migliaia di euro in più rispetto agli anni precedenti, avrebbe causato grosse problematiche per la popolazione, ma non si pensava di certo così in fretta’.

 

Il Carroccio ha corredato il comunicato stampa di fotografie per descrivere la situazione attuale con la popolazione, che probabilmente, sta prendendo le misure con il nuovo metodo.

‘C’è chi si lamenta dell’essere costretto a controllare il calendario della raccolta tutti i giorni  – scrive la Lega Nord – e in effetti ci sono circa 17-18 diversi tipi di raccolta in un solo mese. Ma soprattutto si è costretti a tenere in casa per 15 giorni (tra una raccolta ad un’altra) la carta e la plastica. Cosa alquanto fastidiosa e problematica per chi non ha il posto “fisico” per tenerle “accantonate” per due settimane. Senza contare che è in previsione di “schedare”, con apposito contrassegno personale stampato sul sacchetto della raccolta, ogni abitante secondo la quantità di rifiuti prodotta. Più che di una tipologia di raccolta “porta a porta” questo sembra essere un divieto di produrre rifiuti sul suolo comunale e molti abitanti, che lavorano o si spostano al di fuori del paese, confessano tranquillamente di portarsi le borsette o i contenitori in macchina fino a Schio, Thiene, Malo, San Vito di Leguzzano e anche oltre’.

‘Purtroppo  . – conclude la Lega – ogni angolo nascosto del paese sta diventando una piccola discarica e siamo solo all’inizio. Fotogallery

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