‘Il project financing va rinegoziato, così come richiesto dai nostri consiglieri regionali Stefano Fracasso e Giuseppe Berlato Sella. Altrimenti,la sanità dell’Alto vicentino sarà mortificata per 30 anni’. Puntano alla revisione del contratto ora possibile con la spending review, gli iscritti al Pd di Schio, che non mollano sulla questione-parcheggi.

‘Contiamo di risolvere il problema con la rivisitazione del progetto di finanza, per il quale ho fatto battaglia sin dall’inizio del 2000, quando si cominciò a parlarne – ha detto l’ex sindaco di Schio Giuseppe Berlato Sella, firmatario della nota regionale e l’unico che nel 2003 disse no, in seno alla conferenza dei sindaci al progetto ospedaliero di Santorso – ora aspettiamo una risposta dalla Regione, ma non credo che prima dell’inizio di settembre ci risponderanno’.
‘Le responsabilità sono chiare – si legge nel comunicato stampa diramato nel pomeriggio dal Pd – il parcheggio a pagamento è la prima evidenza negativa dei limiti di un contratto capestro come quello attuato dalla Regione Veneto, a guida Pdl e Lega e dai privati. Le manifestazioni e i presidi di questi ultimi giorni stanno denunciando disagi e ingiustizie annunciati da tempo. Da sempre abbiamo dichiarato che sarebbero stati i cittadini e le amministrazioni locali ad essere penalizzati da scelte poco lungimiranti e lontane dalla salvaguardia dei beni comuni. Da sempre chiediamo chiarezza sui termini del contratto tra Ulss 4 e Summano Sanità Spa, che ancora oggi rimane secretato’. (E la legge 241 del ’90?)
Il pd scledense nutre fiducia sulla possibilità di rinegoziare così come chiesto con urgenza da Fracasso e Berlato Sella, che all’interno della Regione stanno facendo la propria parte. Dall’altra parte, però, regna il silenzio perchè forse si pensa che tutto quello che sta accadendo in questi giorni sia il solito polverione mediatico, che una volta passato riporterà ‘alla normalità’. Stavolta però, le cose non andranno proprio così perchè l’aria che si respira attorno alla contorta vicenda dell’ospedale di Santorso, dove un contratto che ricade sulle sorti dei comuni cittadini non viene reso pubblico, è molto avvelenata. Sarà questo il motivo per cui l’ospedale non è stato ancora inaugurato?
‘Si può rinegoziare eccome, ecco perchè l’abbiamo chiesto – conclude Berlato Sella – Le cifre che sono venute fuori con un accordo ‘sproporzionato’ come quello siglato e al quale mi sono opposto con tutte le mie forze, sono esagerate. Il project va rivisto. ‘.

di Redazione Thiene on line

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