“E’ inutile che il Sindaco Valter Orsi si vanti in tv o nei consigli comunali di aver risolto il problema della guardia medica, che al momento persiste a Schio perchè il dottore ospitato negli alloggi comunali è presente solo il fine settimana. Un problema che coinvolge altri comuni e che è colpa di una regione che non ha saputo fare programmazione negli anni in cui si sarebbe dovuta farla”.
All’attacco del Sindaco di Schio Valter Orsi e della regione Veneto i consiglieri di minoranza di Coalizione Civica Carlo Cunegato e Giorgio De Zen. I due amministratori dell’opposizione non le mandano a dire al primo cittadino scledense, che sembra pagare lo scotto di avere un ruolo molto attivo all’interno dell’esecutivo della conferenza dei sindaci del Distretto 2 dell’Ulss 7. Cunegato e De Zen accusano Orsi di non aver risolto il problema della continuità assistenziale, che serve anche tutto l’alto vicentino escluso l’hinterland thienese. Anche Malo non ha infatti una guardia medica e chi ha bisogno deve recarsi a Schio o al Pronto Soccorso.
Tornando all’argomento sanità, Cunegato e De Zen, che senza dubbio sono i due consiglieri dell’alto vicentino più preparati e studiosi dell’argomento, che passano ore e ore a spulciare delibere e a capire cosa stia realmente accadendo alla nostra Ulss 7, non hanno peli sulla lingua quando accusano la regione Veneto di averci ridotti senza medici: “Inutile fare retorica puntando l’indice contro lo Stato, Luca Zaia era tra gli scranni della giunta veneta capitanata da Giancarlo Galan quando c’era da fare programmazione in previsione di pre e pensionamento di centinaia di medici di famiglia che avrebbe lasciato un vuoto in paesi popolati soprattutto da anziani – spiegano i due esponenti di Coalizione Civica. Avrebbero dovuto provvedere a rimpiazzare le risorse professionali, ma non l’hanno fatto e scaricano il barile sul governo di Roma quando la sanità è una materia di competenza regionale”.
A non andare giù a Cunegato e a De Zen, le interviste rilasciate da Valter Orsi a TVA e ad AltoVicentinOnline, in cui il sindaco di Schio motiva la sua assenza alla manifestazione del mese scorso per la tutela della salute pubblica. Protesta pacifica, che ha portato in piazza migliaia di cittadini scontenti dei servizi socio sanitari dell’Ulss7, che è stata disertata dai primi cittadini perchè ritenuta poca rispettosa nei confronti dell’attuale direttore generale Bramezza e di una dirigenza, che a parere non solo di Orsi ma anche della vicepresidente dell’esecutivo Maria Teresa Sperotto, sta dimostrando di voler migliorare la qualità dell’ospedale e dei servizi socio assistenziali. Orsi non ci sta alle accuse che gli sono state rivolte dai due consiglieri di opposizione e alla richiesta di replicare ha risposto così: